Da circa 13 anni sul mercato, il trattore utility 500 Vario di Fendt si è costantemente rinnovato nel tempo per restare al passo con le crescenti esigenze del mondo agricolo. E, con circa circa 25mila unità circolanti di cui circa il 5% in Italia, si conferma un modello molto apprezzato dagli addetti ai lavori.
Sul finire del 2025, il Brand di AGCO presenta la generazione numero quattro del 500 Vario: una nuova versione completamente rinnovata e riprogettata da zero, che della generazione precedente conserva solo le dimensioni e le ottime prestazioni in campo. Ordinabile a partire da settembre 2025 sarà in consegna con le prime unità durante la primavera del 2026.
"La gamma Gen 4 dei 500 Vario, che continua a posizionarsi tra il 300 Vario e il 600 Vario, comprende 4 modelli: 513, 514, 515 e 516. Abbiamo eliminato il modello 512 Vario, ma è stato aggiunto il 515 come secondo modello più grande" raccontano i tecnici Fendt durante la presentazione in anteprima delle novità di Agritechnica 2025.
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Il Fendt 516 Vario è il modello top di gamma della Serie aggiornata a fine 2025 alla sua quarta generazione
(Fonte foto: AgroNotizie)
Potenza e prestazioni: il nuovo Core 50
Il motore dei 500 Vario Gen 4 non è più un Deutz come nella generazione precedente, ma un AGCO Power Core 50, lo stesso dei 600 Vario. Si passa quindi da un 4 cilindri da 4 litri (Gen 3) a uno da 5 litri (Gen 4), con una coppia massima che aumenta da 699 a 792 newtonmetri (+93 Nm). Il motore, sviluppato internamente, offre una riserva di coppia maggiore tra i 1.200 e i 1.500 giri minuto.
Conforme allo Stage V, il propulsore utilizza un sistema composto da SCR, DOC e DPF senza EGR (privo di ricircolo dei gas di scarico). "Nella nuova generazione l'SCR e il tubo di scarico sono stati ribassati così che dalla cabina il campo visivo anteriore destro risulti completamente sgombro da ostacoli" sottolineano i tecnici Fendt.
I sistemi di trattamento dei gas di scarico ribassati non ostacolano la visibilità a bordo della cabina dei nuovi 500 Vario Gen 4
(Fonte foto: AgroNotizie)
La nuova generazione adotta il concetto "Fendt ID a bassi regimi" con regime nominale a 1.900 giri minuto, contro i 2.100 della Gen 3, che riduce i consumi di carburante dell'8-9%. Il motore Core 50 è omologato anche per i carburanti HVO100. Completano l'allestimento un serbatoio da 290 litri per il diesel e 35 litri per l'AdBlue.
"Ma non è solo un serbatoio. Nella parte superiore nasconde un vano di carico facile da raggiungere da terra, per conservare parti, strumenti e la cassetta degli attrezzi. È dotato di una guarnizione in gomma che impedisce l’ingresso della polvere e di uno scarico per evitare l'accumulo di acqua" mostra con orgoglio uno dei tecnici Fendt.
Raffreddamento sempre efficiente
Per fornire un raffreddamento più efficiente, i 500 Vario Gen 4 sono dotati di serie di una nuova ventola di aspirazione e di quattro radiatori. A seconda della temperatura e della richiesta di raffreddamento di ciascun radiatore, la centralina varia il regime di rotazione della ventola aumentando o diminuendo il flusso d'aria, per mantenere il sistema sempre efficiente e ridurre i consumi e la rumorosità.
Dettaglio del sottocofano e del nuovo motore AGCO Power Core 50 sui 500 Vario Gen 4
(Fonte foto: AgroNotizie)
Per condizioni di lavoro particolarmente polverose, il Fendt 500 Vario può essere dotato di una ventola reversibile (opzionale) intelligente e regolabile tramite il terminale FendtONE.
"La ventola reversibile si comporta allo stesso modo di quella standard ed è completamente integrata nel terminale e nell’elettronica del trattore. È possibile attivare la funzione reversibile manualmente, in automatico ogni 30, 20 o 15 minuti, oppure integrararla nelle sequenze di fine campo" aggiungono i tecnici mentre aprono il cofano dei nuovi 500 Vario.
Fendt Dynamic Performance: +10 cavalli sempre
Grazie al nuovo motore, la serie 500 Vario Gen 4 copre un range di potenza dai 134 ai 164 cavalli. Ma per l'intera Serie è disponibile anche il sistema Dynamic Performance che aggiunge 10 cavalli a ogni modello, portando il 516 Vario fino a 174 cavalli.
"Dynamic Performance non è un semplice 'boost': è un sistema che compensa automaticamente i consumi energetici di componenti secondarie come il climatizzatore, la ventola o l'idraulica. Questo garantisce che la potenza del trattore sul campo rimanga costante. È un sistema sempre attivo ed è completamente indipendente dal tipo di lavoro svolto" spiegano i tecnici Fendt.
Il colore rosso del modello nella nuova Gen 4 dei 500 Vario indica la presenza del Fendt Dynamic Performance
(Fonte foto: AgroNotizie)
500 Vario: un trattore utility ma Heavy Duty
La nuova generazione 500 Vario supporta un carico massimo di 11.750 chilogrammi, circa 1.250 chili in più del suo predecessore di terza generazione. Il peso ridotto - solo 250 chili in più della Gen 3 - e il peso totale ammesso, consentono di ottenere un carico utile elevato e pari a 4,9 tonnellate. Di conseguenza aumenta anche il carico massimo per ogni asse.
"L'aumento di capacità di carico consente alla Gen 4 di equipaggiare un attrezzo all'anteriore e uno al posteriore, come il cantiere oggi in campo composto da un erpice strigliatore più rullo e una seminatrice. Ciò era impossibile con la Gen 3 per due motivi: gli assali sarebbero stati sovraccaricati e il peso totale avrebbe superato il limite massimo. Il nuovo 500 Vario è stato riprogettato per gestire carichi pesanti" commenta il driver a bordo del trattore.
Aumenta anche il carico verticale del gancio di traino, ora pari a 3mila chili. Con l'attacco a sfera K80 integrato, il trattore può ora sopportare un carico verticale fino a 4mila chilogrammi.
Trattore Fendt 516 Vario di quarta generazione in azione con seminatrice combinata Horsh Versa 3 KR e rullo anteriore Guttler Avant
Più carico ma meno compattazione con VarioGrip
"Tuttavia, portare più peso non è sempre positivo, soprattutto per i suoli agricoli. Ecco perché, per ridurre la compattazione del terreno, la serie 500 Vario Gen 4 dispone del sistema integrato VarioGrip per il controllo della pressione dei pneumatici" proseguono i tecnici Fendt.
Con VarioGrip, a seconda del carico sugli assi, del peso del veicolo e dell’indice di carico dei pneumatici, è possibile impostare una pressione più alta su strada e più bassa in campo, così da distribuire il peso extra più uniformemente sul terreno. La maggiore impronta a terra riduce la compattazione e aumenta la forza di trazione con un risparmio fino all’8% di gasolio e un guadagno analogo in trazione.
Per gonfiare rapidamente i pneumatici dopo il lavoro in campo, è disponibile in opzione un compressore a due pistoni raffreddato ad acqua e con cilindrata di 628 centimetri cubi, derivato dalle serie 600 e 700 Vario.
Il sistema di telegonfiaggio Fendt VarioGrip è ora disponibile anche per la serie 500 Vario di quarta generazione
(Fonte foto: AgroNotizie)
Agilità superiore per il compatto 500 Vario
Grandi novità anche per la trasmissione. Per la prima volta su questa fascia di potenza, Fendt rende disponibile per la nuova generazione 500 Vario, la trasmissione Fendt VarioDrive TA120 a stadio singolo con trazione integrale permanente, nata in origine per i 1000 Vario e negli anni mutuata sulle serie 900, 800, 700 e 600 Vario.
"Con VarioDrive la trazione anteriore è completamente indipendente grazie a un motore idraulico separato. Ciò offre una forza di trazione priva di tensioni in curva, dove le ruote anteriori percorrono più strada delle posteriori. Si ottiene il cosiddetto effetto 'pull-in-turn': è l'assale anteriore che tira attivamente la macchina in curva" spiega un tecnico Fendt. "In pratica, un 516 Vario Gen 4 con pneumatici anteriori 540/65 R28 ha un raggio di sterzata di 10,1 metri contro i 12,5 metri della Gen 3".
Non solo, VarioDrive gestisce la doppia trazione in modo autonomo - la trazione integrale è inserita di default fino ai 25 chilometri orari - e aziona gli assali anteriore e posteriore in modo indipendente l'uno dall'altro in base alle esigenze e distribuisce la potenza in modo dinamico tramite Fendt Torque Distribution.
Il ridotto raggio di volta dei 500 Vario Gen 4 consente l'impiego di cantieri di lavoro di maggior lunghezza in piena sicurezza
(Fonte foto: AgroNotizie)
Idraulica e non solo: piccole modifiche per grandi risultati
Il sistema idraulico offre fino a 9 distributori nella versione Profi+ oppure 8 distributori nella versione Power+: 4 o 5 posteriori e fino a 2 frontali e 3 ventrali (massimo 4 in totale). Il sistema è alimentato da due opzioni di pompa da 110 o 152 litri al minuto. La presa di potenza ora dispone di 4 velocità: 540, 540 Eco, 1000 e 1000 Eco.
"Per aumentare la manovrabilità in caso di attrezzature trainate, abbiamo predisposto una 'posizione di parcheggio' per i bracci inferiori del sollevatore. Intervenendo manualmente su un perno è possibile fissare ciascun braccio a un'altezza più favorevole - circa 15 centimetri superiore che in passato - per evitare che si pieghino o che urtino le gomme in curva" mostra un tecnico Fendt mentre regola la posizione del braccio destro del sollevatore.
Posizionati nella parte posteriore del trattore, si trovano anche i due serbatoi per l'aria compressa utilizzati dal sistema VarioGrip (se presente), e dai freni pneumatici del trattore e del rimorchio. La nuova generazione 500 Vario utilizza infatti un freno pneumatico a corsa singola al posto del precedente freno idraulico.
"I due serbatoi operano in tandem e in automatico: mentre uno lavora (si scarica), l’altro si rigenera e viceversa. Questo sistema riduce il consumo di carburante rispetto all'impiego di una sola soluzione più grande ma unificata" sottolineano da Fendt.
Dettaglio delle dotazioni idrauliche e pneumatiche al posteriore del 516 vario Gen 4
(Fonte foto: AgroNotizie)
Per la sicurezza su strada, i nuovi 500 Vario montano tre sistemi per la frenatura:
- Trailer Brake Assist, evita che il rimorchio 'spinga' il trattore in discesa;
- freno ausiliario (idraulico), utile in zone collinari e attivabile dall cabina tramite pedale o pulsante;
- freno di stazionamento automatico, si attiva solo quando necessario per non scaricare i freni di servizio.
Cabina: più sicurezza per l'operatore
Migliorata anche la cabina - mentre rimane invariata la piattaforma VisioPlus - disponibile in tre versioni: con porta destra, senza porta, e con parabrezza posteriore apribile. Disponibile su richiesta anche un filtro cabina di categoria 4 per proteggere il conducente da polvere, prodotti fitosanitari liquidi e dai loro vapori. Nella sua configurazione di base, la cabina soddisfa tutte le norme della categoria 2.
Interno della cabina VisioPlus dei nuovi Fendt 500 Vario di quarta generazione
(Fonte foto: AgroNotizie)
I parabrezza sono ora realizzati in VSG (vetro stratificato di sicurezza) che rimane intatto e non si frantuma o scheggia in caso di impatti con pietre o altri corpi estranei. Il tergicristallo anteriore copre una superficie di pulizia fino a 300 gradi e il tergicristallo laterale opzionale sul lato destro completa la dotazione.
Esternamente l'illuminazione può essere arricchita con il nuovo sistema Fendt Ground Vision. Nei 500 Vario Gen 4 è un'opzione mentre è di serie nelle gamme superiori. Si tratta di due nuove luci led, perfettamente integrato nei parafanghi posteriori, in grado di illuminare l'area posteriore del mezzo senza generare riflessi o ombre, facilitando le operazioni di aggancio delle attrezzature.
500 Vario, perfetto anche con i caricatori frontali
Per la Gen 4 sono disponibili due nuovi caricatori frontali: Fendt Cargo 4.75 e 4.80, entrambi con un'altezza di scarico di 4,17 metri e con braccio S (swing arm) oppure normale con terza funzione (per configurazioni Profi). Il braccio S ha una barra trasversale più leggera e sottile che migliora la visibilità anteriore.
Per l'uso del caricatore frontale, sul lato destro del trattore è stato collocato un nuovo multi-coupler derivato dai 600 Vario e compatibile a 4 o 6 connessioni (2 o 3 funzioni). Anche se il caricatore frontale è collegato, è possibile usare comunque le valvole anteriori per sequenze di fine campo o come distributori indipendenti.
I 500 Vario Gen 4 sono predisposti di fabbrica per il caricatore frontale. Da sinistra, nuovo multi-coupler, staffe per i bracci e joystick 3L
(Fonte foto: AgroNotizie)
"L'ottima trazione della trasmissione VarioDrive, un raggio di sterzata estremamente ridotto, il semplice controllo del caricatore tramite joystick 3L (opzionale) e un elevato carico utile disponibile sull'assale anteriore, rendono i nuovi 500 Vario Gen 4 mezzi ideali per le attività con il caricatore frontale" commentano i tecnici in campo.
La versione Profi comprende anche:
- una funzione di pesatura integrata con carico a peso target;
- la limitazione dell'altezza di sollevamento e dell'angolo di ribaltamento durante l'uso in edifici;
- le funzioni di memoria per attrezzi e braccio o uno smorzamento dipendente dalla velocità.
