Le nuvole scorrono veloci nel cielo della campagna di Nieuw Vennep, provincia dell'Olanda settentrionale vicino ad Amsterdam, dove si è svolta la conferenza stampa internazionale di Kverneland, che ha presentato una serie di novità prodotto in vista di Agritechnica 2025.
Nuvole in cielo e nubi anche al suolo, alzate dai cantieri di lavoro che sfilano nei campi. Tra le novità, la gamma di aratri semiportati Variomat B, evoluzione della gamma con sistema di auto reset automatico lanciata nel 2019, aggiornata con diversi upgrade tra cui il nuovo bullone di sicurezza.
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"Ai vantaggi già noti degli aratri Kverneland, si aggiungono nuove caratteristiche come la sicurezza a bullone, la regolazione centralizzata degli avanvomeri e la possibilità di montare una ruota avanzata - ha affermato Sandro Battini, Sales Director, Business Operation Manager di Kverneland Italia. Tutte peculiarità che rendono la nuova gamma Variomat B particolarmente dedicata al mercato italiano".
I nuovi aratri Variomat B con bullone di sicurezza
Sono 4 i nuovi modelli di aratri Kverneland presentati nella campagna olandese, tutti con una distanza variabile tra i corpi di 85 e 100 centimetri:
- Variomat 2300 B: lavorazione in solco, da 250 cavalli di potenza, 3 - 5 corpi;
- Variomat 3300 B: lavorazione in solco, da 350 cavalli di potenza, 4 - 6 corpi;
- Variomat 3400 B: lavorazione in solco e fuori solco, da 380 cavalli di potenza, 5 - 7 corpi;
- Variomat 3500 B i-Plough: lavorazione in solco e fuori solco, da 380 cavalli di potenza, 5 - 7 corpi, compatibilità Isobus.
Guarda i nuovi aratri Kverneland Variomat B visti in campo a Nieuw Vennep, Olanda
La principale novità introdotta in Gamma è il bullone di sicurezza, con un design che permette di lavorare fino ad uno sforzo di 5000 chilogrammi senza deformarsi prima del sezionamento, salvaguardando l'integrità della bure. Inoltre, i bulloni di ricambio sono riposti in un apposito alloggiamento sul corpo principale per una rapida sostituzione.
Avanvomeri 4P, la differenza nell'aratura
Altra caratteristica distintiva, già introdotta sui modelli con ripristino automatico esorditi nel 2019, è la regolazione degli avanvomeri mediante il sistema brevettato 4P che permette una modulazione dei corpi in quattro posizioni, permettendo di arare efficacemente in ogni condizione del terreno, in presenza di residui e ad ogni velocità grazie a semplici e veloci operazioni.
Aratro Kverneland Variomat 2300 B con bullone di sicurezza e meccanismo di regolazione degli avanvomeri 4P
(Fonte foto: AgroNotizie)
"Il nostro brevetto 4P centralizza la regolazione della profondità di lavoro dell'avanvomero destro e sinistro per evitare errori e permette di gestire la distanza dalla bure, quindi all'interno e all'esterno della piastra - afferma Battini. Inoltre, consente l'avanzamento e la modulazione dell'angolo del corpo in tre posizioni, per avere un effetto di interramento anche in presenza di terreni tenaci con tanti residui culturali".
Memoria idraulica della profondità di lavoro
La gestione della profondità di lavoro può essere sia meccanica che idraulica. Nel caso della regolazione idraulica, su tutti i modelli è presente una memoria dell'altezza della ruota che permette il mantenimento della profondità di lavoro desiderata anche dopo l'inversione in capezzagna.
Inoltre, il modello più tecnologico Variomat 3500 B i-Plough (Isobus) automatizza le regolazioni delle impostazioni più importanti.
"Per passare da dentro a fuori solco, è necessario effettuare una serie di regolazioni come la modulazione della profondità e dell'angolazione. Con il Top di gamma i-Plough, grazie ai presettaggi fatti all'origine, tutto è gestibile dalla cabina tramite comodi comandi " dichiara Battini.
L'aratro top di gamma Kverneland Variomat 3500 B i-Plough con tecnologia Isobus che automatizza i settaggi più importanti
(Fonte foto: AgroNotizie)
Ulteriore possibilità, molto apprezzata laddove è necessario lavorare a filo di ostacoli presenti in campo, è il posizionamento avanzato della ruota.
"Con la ruota collocata posteriormente, bisogna tenere in considerazione almeno 60-70 centimetri di sporgenza rispetto alla linea di aratura - spiega Battini. Invece, con la ruota avanzata, l’ultimo corpo è perfettamente in linea e permette di lavorare a filo di qualsiasi genere di ostacolo".

Aratro Kverneland Variomat 3300 B con ruota avanzata posizionata tra il terzo e il quarto corpo
(Fonte foto: AgroNotizie)
Tecnologia Kverneland al servizio dell'aratura
Come sottolineato all'evento stampa in Olanda, l'idea progettuale di Kverneland è di "puntare su regolazioni semplici e indipendenti, che non vadano a influenzarsi tra loro". Funziona secondo questo principio, il sistema Auto Line disponibile di serie su tutta la gamma Variomat, che consente di mantenere i corpi dell’aratro sempre diritti.
"La regolazione della larghezza del primo solco per adattarlo alle diverse carreggiate interne dei trattori presenti in azienda, non influenza la linea di traino dell’aratro - afferma un tecnico Kverneland in campo. Il risultato è una minore frizione, un consumo di carburante ridotto e un’aratura non solo più semplice, ma anche più efficiente".

La tecnologia Auto Line è il dna della gamma di aratri Kverneland Variomat
(Fonte foto: Kverneland)
Il sistema Trailer Transport Solution (TTS), ulteriore tecnologia a servizio dell'efficienza disponibile sui modelli dal Variomat 3300 B in su, permette all'aratro di seguire l'angolo di curva del trattore durante il trasporto.
"Il TTS è un sistema brevettato che trasforma l'aratro in un rimorchio durante il trasporto, aumentando la sicurezza e riducendo le sollecitazioni - afferma Battini. Grazie allo sgancio dell’albero trasversale, semplicemente togliendo una spina, si crea un punto di articolazione sotto il timone che rende l'aratro sterzante, senza la necessità di staccare il terzo punto".
Il sistema Trailer Transport Solution rende il trasporto dell'aratro Kverneland Variomat 3400 B pari a quello di un rimorchio
(Fonte foto: Kverneland)
Come detto in precedenza, il top di Gamma Variomat 3500 B i-Plough si distingue per le sue funzioni Isobus. Oltre all'automazione dei settaggi più importanti, troviamo anche altre tecnologie:
- Furrowcontrol: per mantenere l'attrezzo su una linea diritta anche su terreni molto tenaci o non lavorati da molti anni;
- Kverneland Sync: per il trasferimento di dati; di fatto rende l'attrezzo una macchina connessa per un monitoraggio e una gestione ottimale dell'aratro e delle prestazioni.

Schermata di comando del sistema Furrowcontrol sul nuovo terminale Tellus 1200 del top di gamma Variomat 3500 B i-Plough
(Fonte foto: Kverneland)


































