Questi sono solo alcuni dei 17 Sustainable development goals-Sdg stabiliti dall'Onu nel 2015 che Kubota si sta impegnando a raggiungere. La casa di Osaka non sente il peso dei suoi 130 anni e, anzi, guarda al futuro con investimenti in R&D in tutti i settori (cibo, acqua e ambiente) e continenti in cui opera.
Nel comparto agricoltura fioriscono diverse novità orange per la crescita sostenibile che - descritte nel Rapporto tecnico di gennaio 2020 - tramite le Information & communications technologies-Ict contribuiscono ad aumentare l'efficienza, migliorare la produttività e ridurre i carichi di lavoro in vari paesi.
"Arigatou" Kubota
Fervono le attività dell'azienda in Giappone, dove le imprese agricole sono in forte trasformazione. Gli agricoltori giapponesi - sempre meno numerosi, ma più professionali e gestori di proprietà più estese - si scontrano con la carenza di manodopera qualificata e i costi di produzione elevati a causa dell'invecchiamento della popolazione e dell'abbandono dell'attività agricola.Per risolvere questi problemi, nel 2016 Kubota ha introdotto sul mercato una trapiantatrice per riso con funzione Keeping straight (mantenimento lineare), che usa il Global navigation satellite system-Gnss per guidare in automatico la macchina. Oggi, oltre ad aver presentato prototipi di trattorini elettrici e il concept X tractor, propone il trattore compatto a guida autonoma NB21 che, grazie alla funzione Keeping straight, opera in differenti condizioni (in pendenza, con varie attrezzature, per lunghe giornate) e soprattutto non necessita di driver esperti.
Trattore compatto Kubota NB21 a guida autonoma
Per alleggerire la raccolta di riso e grano, in Giappone arriva anche la mietitrebbia a guida autonoma WRH1200A, grazie alla quale chiunque può effettuare la raccolta con risultati ottimali e senza sprechi. In particolare, WRH1200A con tecnologia RTK-Gnss genera mappe e permette al conducente di concentrarsi sul monitoraggio della condizioni operative, seguire il miglior percorso possibile e passare alla posizione di scarico in automatico.
Altre novità sono una trapiantatrice per riso e la raccoglitrice di canna da zucchero SLR110H. La trapiantatrice, con funzione per il mantenimento di una distanza uniforme tra le file e l'applicazione precisa dei fertilizzanti, offre agli agricoltori nipponici migliori prestazioni e risparmi di materiali. SLR110H evita agli operatori di vari paesi asiatici la raccolta manuale e la combustione pre-raccolta delle foglie di canna che, oltre a ridurre il prezzo del prodotto finale, emette particolato fine (PM2.5) nell'aria.
Europa e Nord America, corsa all'innovazione
Kubota è attivissima anche fuori dall'Asia: nel vecchio continente ha aperto Centri di innovazione per lo sviluppo di nuovi prodotti e lanciato gamme di trattrici (come la nuova Serie M7003) pensate per gli agricoltori europei, mentre in Usa e Canada è impegnata su più fronti. Tra questi, l'ampliamento dell'offerta con trattori di alta potenza, il sostegno a startup che si occupano di robot, sensori e AI (artificial intelligence), il lancio di veicoli multifunzione.Veicolo multifunzione RTV-XG850 di Kubota
Il Gruppo è entrato nel mercato nordamericano dei veicoli multifunzione ad alta velocità (490mila mezzi venduti nel 2018 contro i 240mila del 2010) presentando RTV-XG850, versatile quanto il gemello europeo RTV-X1110. Dotato di un motore a benzina dalle emissioni certificate, RTV-XG850 è facile da manovrare e sicuro grazie al servosterzo elettrico e all'impianto frenante a disco.
Attrezzature: upgrade "for earth"
Sul fronte implement, Kubota punta su tecnologie all'avanguardia per ottenere maggiori efficienza e produttività.Le seminatrici PL5000 di Great Plains - parte del Gruppo insieme a Kverneland - sono ora equipaggiate con un innovativo distributore per il lavoro ad alta velocità con diversi tipi di semi. Un controller dell'azionamento della semente compensa ogni virata con regolazioni automatiche su tutta la larghezza di lavoro, mantenendo la corretta spaziatura dell'impianto vicino al centro o fuori dal raggio di sterzata e quindi garantendo una distribuzione uniforme anche in fase di svolta.
Seminatrice Great Plains PL5000 in campo
Il lancio di tutte queste innovazioni e l'impegno in diversi ambiti testimoniano la ferma volontà della casa giapponese di costruire un futuro migliore, in qualunque parte del pianeta e per qualsiasi operatore.