Maschio Gaspardo torna all'utile dopo tre anni e nomina il nuovo ad

Maschio Gaspardo annuncia di aver raggiunto al 31 dicembre 2017 un fatturato pari a 324 milioni di euro - in aumento dell'11% rispetto ai 291 milioni del 2016 - e di essere tornato all'utile dopo tre anni registrando un risultato d'esercizio di 5 milioni di euro.

Contestualmente all'approvazione del bilancio - fanno sapere dall'azienda - termina il mandato dell’amministratore delegato Massimo Bordi, sostituito, come deliberato dall'assemblea degli azionisti, da Luigi De Puppi.
Luigi De Puppi, vanta una esperienza manageriale consolidata in importanti aziende italiane e internazionali e avrà il compito di proseguire nel processo di consolidamento dei risultati ottenuti e di impostare la nuova fase di sviluppo del Gruppo in Italia e in ambito internazionale.

Il nuovo Consiglio di amministrazione della società Maschio Gaspardo Spa nominato a fine luglio, è ora composto da Mirco Maschio in qualità di presidente, Giorgio Maschio - vicepresidente, Andrea Maschio, Martina Maschio, Alberto Baban, Franco Biasutti e, infine, Luigi De Puppi.

La famiglia Maschio, ringrazia Massimo Bordi per i fondamentali risultati raggiunti e per l'impegno profuso durante i suoi tre anni di mandato durante il quale è stato affrontato un piano industriale molto impegnativo volto a superare una difficile situazione finanziaria generatasi negli anni 2013 e 2014.

"Sono stati tre anni intensi e di grandi soddisfazioni - ha dichiarato Mirco Maschio - in cui insieme a un team competente e motivato abbiamo raggiunto risultati straordinari".

"Lascio l'azienda in una condizione più forte e con un grande potenziale inespresso - ha dichiarato Massimo Bordi - è stato un piacere portare a compimento un progetto complesso in un'azienda dove non è mai mancata la grande energia e l'entusiasmo che ci ha lasciato Egidio Maschio".
 

2017, il risultato è positivo

L'Ebitda a fine 2017 si è attestata a 32 milioni di euro (in crescita dell'8% in confronto ai 29,7 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente), mentre la posizione finanziaria netta - sempre al 31 dicembre 2017 - è migliorata di 4,5 milioni di euro rispetto al 2016 per un risultato pari a 185 milioni di euro. Ammonta a circa 11 milioni di euro, poi, il valore complessivo degli investimenti stanziati nel corso dell'anno preso in considerazione.

Risultati, questi, che si rivelano in linea con i target previsti dal piano industriale 2015-2018 condiviso con le banche creditrici.

Tale successo è stato possibile grazie all'introduzione sul mercato di nuovi prodotti, alla forza della rete commerciale e di una struttura produttiva che può contare su sette stabilimenti (quattro in Italia e tre in Romania, Cina e India) oltre che su un network di dodici filiali commerciali (Italia, Francia, Spagna, Germania, Romania, Polonia, Turchia, Ucraina, Russia, Cina, India, Nord America) cui si è recentemente aggiunta la prima filiale commerciale africana - Maschio Gaspardo South Africa PLTD - con sede a Johannesburg.

L'export rappresenta l'82% del fatturato della casa costruttrice e tra i mercati in crescita si segnalano l'Asia (+16%) e l'India (+30% sul 2016).

"Il brand, la gamma, la rete distributiva e la struttura organizzativa sono assets fondamentali che ci permettono di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi" ha dichiarato Andrea Maschio, presidente della Maschio Holding. "Il prossimo step potrebbe essere l'approdo in Borsa per poter affrontare un nuovo percorso di crescita".
 

E full-line monomarca sia!

Per rispondere alle dimensioni e alla complessità del Gruppo, l'azienda veneta ha deciso di proporre la sua vasta gamma di attrezzature - distribuite in 115 paesi nel mondo - sotto un unico marchio: Maschio Gaspardo.
Dopo le acquisizioni di Unigreen (irroratrici) e Feraboli (fienagione), a maggio 2017 il brand ha rafforzato la presenza nel settore degli aratri attraverso un aumento della partecipazione nell'azienda Moro, oggi divenuta Maschio Aratri.
 
A livello di novità prodotto è stata presentata in anteprima mondiale in occasione di Agritechnica 2017 l'innovativa unità di semina di precisione ad alta velocità Chrono, sistema a completa gestione elettronica in grado di raddoppiare la produttività.
Frutto di sei brevetti internazionali, Chrono ha ricevuto quattro premi (conferiti in Italia e all'estero) a riconoscimento dell'alto grado di innovazione.

Infine, sempre sul fronte prodotto, è stata incrementata la linea di macchine dedicate al taglio e alla lavorazione del foraggio a completamento della gamma fienagione firmata Maschio Gaspardo.