L’incontro voleva sensibilizzare la Commissione su alcuni emendamenti al ddl 1328 - relativo a disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività agricole del settore agricolo, agroalimentare e della pesca, già presentati in Commissione dal presidente Formigoni e finalizzati a evitare discriminazioni fra imprese agricole e agromeccaniche rispetto alle semplificazioni normative e amministrative in discussione al Senato.
In particolare, il Coordinamento ritiene indispensabile che venga riservata pari dignità a tutte le imprese che operano nel settore agricolo riguardo alle norme sulla prevenzione incendi, sulla gestione dei rifiuti agricoli, sull’occupazione giovanile e sull’accesso al mercato fondiario, con speciale riguardo alla conduzione di terreni in affitto.
La delegazione di Unima, rappresentata dal presidente Silvano Ramadori, dal vice presidente Massimo Alberghini Maltoni, dal consigliere e presidente dell’Unione Nazionale Frantoiani Oleari, Licia Gambini, ha sottolineato il ruolo cruciale svolto dalle imprese agromeccaniche nell’evoluzione del sistema agricolo per garantire all’agricoltura italiana redditività, competitività e sostenibilità ambientale e sociale.
La Presidenza della Commissione ha convenuto sulla necessità di evitare diversità di trattamento fra imprese che, insieme, concorrono al progresso dell’agricoltura ed alla qualità del 'made in Italy', in vista dell’importante appuntamento di Expo2015.
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Fonte: Unima - Unione nazionale imprese di meccanizzazione agricola