Parte nella provincia di Cremona un progetto pilota che prevede la collaborazione di
Unima e degli istituti scolastici per la formazione professionale in campo agricolo.
E' stato siglato l’accordo tra Clevio Demicheli, vicepresidente
Unima e presidente dell’APIMA di Cremona, e le autorità scolastiche dell’Ipsaa e dell'Iis “Stanga” di Cremona per avviare l'organizzazione di un corso rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte relativo alla conoscenza e all'uso delle nuove applicazioni tecnologiche nel settore dell'agromeccanica. Il corso si articolerà in sette incontri con cadenza settimanale che prevedono, oltre a lezioni teoriche, visite ad aziende agromeccaniche. Il corso è estraneo al normale orario scolastico ma agli studenti che vi hanno aderito verranno riconosciuti crediti scolastici e vi sarà per loro la possibilità di frequentare durante il periodo estivo stages presso le aziende associate ad Apima.
"L'esigenza di un corso espressamente rivolto agli studenti degli Istituti di agraria – ha dichiarato Demicheli, designato quale direttore del corso - nasce dalle imprese che effettuano lavorazioni agromeccaniche conto terzi, in quanto il contenuto tecnologico sempre più avanzato delle macchine operatrici richiede per la corretta esecuzione delle varie operazioni colturali personale qualificato e dotato di un buon bagaglio tecnico-scientifico, così da poter sfruttare appieno le potenzialità delle macchine stesse che, va ricordato, vengono oggi progettate, e vanno quindi utilizzate, con una grande attenzione alle esigenze di ecocompatibilità dell’attività agricola, per esempio nell’applicazione degli agrofarmaci".
Fondamentali nel raggiungimento dell’accordo sono stati i contributi forniti dalla Fondazione “Irmina Stanga”, che ha creduto nel progetto finanziandolo, nonché il gruppo Fiat New Holland che si è fatto parte attiva dell’iniziativa fornendo i tecnici ed i relatori che si interfacceranno direttamente con gli studenti