Continuano le presentazioni dei sollevatori telescopici 6.28 e 7.30 Compact, tra i più venduti della gamma Faresin Handlers. Questa volta è il turno della nuova versione agricola, presentata contemporaneamente in occasione di Eurotier 2008 ad Hannover e di EIMA International a Bologna. Si tratta di due modelli già noti agli operatori del settore, ma che hanno beneficiato di un totale restyling sia dal punto di vista meccanico, della componentistica e del comfort.
Si parte dal nuovo design del cofano motore, molto più elegante, in linea con tutto il resto della gamma Faresin Handlers. Il nuovo layout ha permesso di migliorare notevolmente la visibilità laterale da parte dell’operatore, portando il punto più alto del cofano sotto la linea del braccio. Il motore è stato poi girato di 180° rispetto alla precedente versione. Ciò permette una manutenzione più agevole.
Per ottenere questa sistemazione del cofano motore e dei suoi componenti, il passo macchina è stato allungato fino a 2900mm consentendo di dotare la macchina di ruote da 24” radiali, migliorando sensibilmente la stabilità del sollevatore. Sono state apportate modifiche anche al telaio: più performante, più leggero e strutturalmente all’avanguardia.
Grazie a questa nuova sistemazione del blocco motore, il posizionamento in linea del radiatore permette un flusso d’aria orizzontale, e non più dall’alto verso il basso. Ciò elimina fastidiosi problemi di polveri ed aumenta l’efficacia del sistema di raffreddamento.
Per quanto riguarda le motorizzazioni, le nuove versioni di 6.28 e 7.30 Compact, oltre che con il Deutz 75 Kw, sono disponibili anche con il motore IVECO Nef da 130 Hp - 94 Kw Tier 3, che garantisce delle prestazioni superiori in termini di potenza, affidabilità e risparmio.
La portata della pompa servizi è stata quindi aumentata da 96 a 120 l/min.
La versione agricola comprende due prese idrauliche doppie a doppio effetto, con comando elettrico dalla cabina con 200 bar e 60 l/min. Il sollevatore rimane, come nella precedente versione, di categoria II secondo normativa Iso 730-1. Il comando per la salita e discesa del sollevatore sarà possibile sia da cabina che dall'esterno con i pulsanti di controllo posizionati vicino alla fanaleria.
La forza di trazione è di 6000daN e rimane il sistema di funzionamento CREEPER (ovvero il sistema di avanzamento controllato della macchina, indipendente dal numero di giri motore).
La PTO, rispetto alla versione precedente è stata modificata cambiando il tipo di innesto tra motore e presa posteriore ed inserendo una frizione proporzionale, che assorbe urti e strappi dovuti all'attrezzo posteriore. Le gamme di velocità della PTO rimangono standard 540/1000 rpm come da normativa mentre l'albero per la presa di uscita è da 1" 3/8 Z6.
Focus anche per il brand Faresin Agri Division: Leader, il carro miscelatore semovente più venduto della gamma dedicata al settore zootecnico si presenta in fiera con grandi novità.
Sarà infatti disponibile da fine 2008 la nuova versione Leader “40 Km/h”, monomarcia, che prevede due sistemi di guida, una modalità stradale ed una di lavoro. Caratteristica molto importante sia sotto l’aspetto delle prestazioni e dell’usura delle componenti, sia dal punto di vista del risparmio di carburante, dato che il regime di giri del motore sarà proporzionato alla velocità. Questa nuova versione monterà, tra l’altro, sospensioni anteriori e posteriori idropneumatiche.
Altra importante novità, disponibile sui carri miscelatori è il nuovo sistema ICVD (Integrated Continuously Variable Drive) di comando avanzamento. Questo sistema permette di avere un’unica velocità di avanzamento, da 0 a 40 Km/h, con un’elevata coppia, evitando pertanto bruschi cambi meccanici tra il motore e l’assale. Miglioramenti sono stati poi apportati anche all’impianto di frenatura, grazie all’introduzione di un assale con caratteristiche superiori e all’applicazione di un freno esterno di emergenza.
Oltre a Leader, Leader Double e Pioneer, Faresin Agri Division ha portato in Eima anche alcuni tra i tanti modelli di carri miscelatori trainati che completano la propria offerta di gamma.
