La spinta verso l'innovazione di Landini si concretizza con una gamma sempre più all'avanguardia, con nuove motorizzazioni, look moderni e con contenuti tecnologici di livello sempre più elevato. Ma non solo. Landini guarda, infatti, al futuro degli operatori agricoli con grandissima attenzione, studiandone le priorità e le necessità di meccanizzazione e rispondendo ad esse con l'introduzione di nuovi modelli o versioni studiate ad hoc.
Il risultato è una gamma sempre più articolata, aggiornata ed arricchita, presentata all'Eima 2008 come risposta concreta ad un mondo agricolo in costante evoluzione, estremamente diversificato e che vede come indispensabile la disponibilità di macchine innovative, efficienti ed affidabili in ogni fascia di potenza.
Fra queste, spicca il nuovo Powermondial, con cui Landini concretizza lo stato dell'arte nel segmento dei trattori di potenza media tra i 90 ed i 110HP. Composta dai tre modelli Powermondial 100, 110 e 115, la nuova serie è nata, infatti, per offrire prestazioni di altissimo livello nelle lavorazioni in campo aperto, sia nelle applicazioni più leggere come la semina, sia in quelle più pesanti come l'aratura.
Il Powermondial presenta un rapporto peso/potenza di 41 Kg/CV, dimostrandosi dunque ottimo per limitare la compattazione del terreno. I motori sono i nuovi Perkins 4 cilindri, turbo aftercooler della serie 1104D, da 93, 102 e 110 HP, che oltre ad assicurare una eccezionale potenza e coppia, rispettano le normative TIER 3 sulle emissioni gassose. La nuova gamma si distingue per l'adozione di nuove trasmissioni provviste di riduttori epicicloidali, nuovi sollevatori elettronici e meccanici con sensori di sforzo sui tiranti inferiori, nuova cabina e cofano con family feeling dei modelli maggiori PowerMax e PowerMaster.
Le versioni offerte, come consuetudine in casa Landini, sono Techno e Top. Quest'ultima è caratterizzata dalla presenza di una cabina provvista di climatizzatore automatico, sollevatore elettronico e da una trasmissione dotata di inversore idraulico a gestione elettronica e dal nuovo cambio T-TRONIC che offre 3 marce powershift Hi-Medium-Low, associato al cambio base a12 rapporti (Speed Four) che abbinato al superiduttore offre 48AV+16RM. La funzione De-Clutch consente di cambiare le marce meccaniche azionando un pulsante posto sulla leva, senza dover premere il pedale frizione.
La versione Techno offre di base l'impianto aria condizionata, il sollevatore meccanico con sforzo sui tiranti inferiori ed una trasmissione provvista di inversore meccanico e 5 marce meccaniche (Speed Five) che associato al superiduttore offre 20AV + 20RM.
La presa di forza a comando elettroidraulico è comune ad entrambe le versioni Techno e Top ed è disponibile con diverse combinazioni di velocità, 540/750, 540/1000 o 540/750/1000 Option, rendendo così ancora più versatile l'impiego del trattore. Il nuovo sollevatore offre una capacità di sollevamento di 5650 Kg in linea con il segmento di potenza del PowerMondial ed un impianto idraulico versatile che offre di base 6 uscite e 10 come option. I distributori sono azionati tramite joy stick per garantire il massimo comfort all'operatore. La cabina Master Class a 4 montanti, infine, conferisce al Powermondial una visibilità eccezionale a 360°, ottenuta attraverso l'adozione di ampie portiere incernierate al montante posteriore. L'impianto di climatizzazione automatica previsto sulla versione Top è provvista di display digitale e preselezione della temperatura, la botola trasparente di serie consente la massima visibilità durante le operazioni con caricatori frontali.
Simbolo di una produzione rigorosamente Made in Italy, il Powermondial è stato concepito e viene costruito completamente in Italia, trasmissioni nello stabilimento di Fabbrico ed assemblaggio nello stabilimento ArgoTracotrs di Luzzara, dove sono ubicate le linee di montaggio Vision e REX.
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Fonte: Landini