La Confederazione Agromeccanici apre anche ai frantoiani, aziende legate alla molitura di olive. Con la decisione del consiglio nazionale tenuto nei giorni scorsi a Mantova, infatti, Confai ha accolto la richiesta di un'organizzazione che rappresenta 260 imprese di aderire alla Confederazione e, a tal fine, ha istituito al proprio interno la Sezione Frantoiani.
Con l'ingresso di questa organizzazione che opera in Campania a livello interprovinciale, ora il computo delle aziende del settore olivicolo supera le 350 unità, se si tiene conto che aderivano a Confai quasi un centinaio di realtà imprenditoriali delle province di Grosseto e Livorno.
"Rafforziamo un settore decisamente importante per l'agricoltura dell'Italia Centro-meridionale – ha commentato il presidente nazionale di Confai, Leonardo Bolise siamo onorati che aziende vitali e importanti, come quelle dell'area campana, abbiano chiesto di aderire alla nostra organizzazione sindacale".
Confai, dunque, amplia il proprio bacino di adesioni e dopo una presenza importante in Lombardia, Veneto, Piemonte e Toscana, si espande anche in Campania.
"Sono diversi i problemi che il comparto agromeccanico e quello della molitura delle olive stanno attraversando – ha dichiarato ancora Bolis – ma sono altrettante le opportunità di consolidamento e di crescita in un settore che da sempre è uno dei simboli del made in Italy, non tralasciando la possibilità, che sicuramente aiuteremo a sviluppare, di produrre energia dalle sanse".