È stato siglato nei giorni scorsi un accordo fra Confai Lombardia e il Consorzio fidi agricoltori lombardi (Cofal), con l'obiettivo di favorire l'accesso al credito delle imprese socie delle due organizzazioni e razionalizzare l'utilizzo di risorse finanziarie disponibili per il comparto agricolo.
Il protocollo d'intesa prevede la realizzazione di iniziative di formazione e informazione mirate a promuovere il Piano aziendale, come parte integrante della procedura che le aziende devono sostenere per presentare le domande di finanziamento presso il sistema bancario.
In particolare, Cofal si impegna a valutare gli aspetti finanziari dei progetti di investimento, ad individuare le forme di accesso al credito più adatte alle diverse realtà aziendali, ad assistere il socio nella presentazione della richiesta di finanziamento, ad effettuare check up aziendali per valutare la struttura patrimoniale ed economico-finanziaria delle imprese stesse. Si impegna inoltre a valutare il rilascio di una garanzia fideiussoria, fino ad un massimo del 50 per cento dell'importo richiesto e per la durata massima di sette anni, da rilasciare all'ente finanziatore convenzionato con il Consorzio fidi agricoltori lombardi.
La Confederazione Agromeccanici lombarda, invece, si farà carico di assistere i propri soci per la predisposizione della documentazione contabile, tecnica e amministrativa, necessarie all'analisi patrimoniale ed economico-finanziaria e a condividere con Cofal l'assistenza al socio nella presentazione della richiesta di finanziamento e ad effettuare in collaborazione con il Consorzio fidi i check up aziendali.
"La sottoscrizione del protocollo d'intesa – ha dichiarato Leonardo Bolis, presidente di Confai – è uno strumento fondamentale per favorire la competitività delle aziende agromeccaniche e contemporaneamente le sinergie operative fra soggetti che operano nel comparto primario, che riveste un ruolo ancora determinante nell'economia lombarda".
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