Unima (Unione Nazionale Imprese di Meccanizzazione Agricola) rafforza la propria presenza in Sicilia grazie alla recentissima adesione dell'Ampi Trinacria di Ragusa.

La nuova associazione, presieduta da Adriano Blundetto con l'affiancamento di Francesco Occhipinti nel ruolo di direttore, era già attiva sul territorio siciliano rappresentando e offrendo servizi a oltre cinquanta aziende. Su proposta del consigliere dell'Ampi Trinacria Giuseppe Guastella, l'associazione siciliana all'atto di adesione a Unima, inoltre, ha ricevuto da quest'ultima mandato di creare in tutta la regione strutture similari.

Ampi Trinacria rappresenterà gli agromeccanici che già da tempo si rivolgevano singolarmente a Unima per riportare il disagio della categoria a fronte di una serie di problemi legati principalmente ai rapporti con le amministrazioni locali.

"L'adesione a Unima – ha dichiarato Occhipinti – è per noi la chiave per trovare delle soluzioni a problemi che si sono rivelati irrisolvibili agendo singolarmente, ma anche per dare ai nostri colleghi un chiaro segnale che li guidi fuori dall'isolamento e verso una forma di associazione che possa rappresentarli adeguatamente.

Forse più che in altre regioni, l'agricoltura siciliana ha fatto del contoterzismo un suo strumento indispensabile. Entrando a far parte di Unima siamo certi di poter affrontare e risolvere a livello non solo locale, i problemi di una categoria sinora troppo frammentata e spesso trascurata nonostante la sua importanza".

Tangibile la soddisfazione del presidente di Unima, Aproniano Tassinari: "Siamo più che lieti di promuovere e associare nel Meridione nuove strutture che siano in grado di rappresentare la categoria e rafforzarla. Dopo la nascita dell'Apima Foggia e di quella di Treviso e Belluno, Unima raggiunge un altro obiettivo nel suo percorso verso la creazione di una categoria agromeccanica compatta e in grado di far valere il proprio peso contrattuale a livello nazionale ed europeo".