Le modalità di calcolo dell'aiuto presentate dal ministero e avallate dalle parti sono state dettate dalla necessità di applicare il principio della parità di trattamento tra i beneficiari della prossima campagna e quelli delle campagne precedenti attraverso la redistribuzione di un importo previsto pari a 300 euro per tonnellata di zucchero dismessa. I nuovi parametri, che andranno a modificare il D.M. 341/2006, prevedono per la campagna oggetto della riunione, una redistribuzione percentuale improntata alla perequazione degli indennizzi passati e futuri.
"Siamo assolutamente soddisfatti di come sono andate le cose" afferma Aproniano Tassinari, presidente Unima. "In questo modo non ci sarà disparità tra aziende che hanno subito gli stessi danni e fatto richiesta degli aiuti in anni diversi. Le percentuali variate a nostro favore rientrano esclusivamente nel piano di livellamento degli importi destinati ai fornitori di macchine che abbiano presentato la domanda in anni diversi. Si tratta di una vittoria per tutti e dell'ennesima conferma che, dove la concertazione con tutti gli interessati si fonde con la buona volonta di trovare una soluzione, i risultati non possono non essere brillanti. Dal nostro punto di vista inoltre, si tratta inoltre di un'ulteriore conferma del riconoscimento dell'importanza del ruolo che gli agromeccanici rivestono sul palcoscenico dell'agricoltura e dobbiamo ringraziare i vertici del Mipaaf, il ministro De Castro e Salvatore Petroli in particolare, per aver prestato attenzione alle nostre istanze, dando finalmente dato inizio a un'epoca di reale collaborazione tra le istituzioni e la categoria".
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Fonte: Unima - Unione nazionale imprese di meccanizzazione agricola