Siccità, gli agromeccanici fanno la loro parte

Il problema delle risorse idriche è ormai da lungo tempo oggetto di attenzione di Unima, Unione nazionale imprese di meccanizzazione agricola. "L’importanza di un oculato e consapevole uso dell’acqua nei processi agricoli è indiscutibile – ha detto Aproniano Tassinari, presidente Unima – anche perché i consumi che se ne fanno sono enormemente maggiori rispetto a quellii delle aree urbane. Non basta lamentarsi della dispersione di una rete idrica colabrodo, con il pragmatismo che le è solito Unima si è attivata da tempo per responsabilizzare i propri associati a gestire al meglio questa insostituibile risorsa, attraverso iniziative formative a livello locale e collaborazioni con organizzazioni che si occupano del problema. La salvaguardia delle risorse idriche non passa tuttavia solo per il risparmio, ma anche attraverso una riduzione delle possibili fonti di inquinamento. In agricoltura questo è provocato soprattutto dagli agrofarmaci e la partecipazione di Unima al progetto europeo Topps-Deiafa, nata in tempi non sospetti, testimonia la nostra sensibilità a queste problematiche".