L’adeguamento della normativa, da lungo tempo richiesto dalle associazioni di categoria sia a livello nazionale che regionale, consente finalmente anche agli agromeccanici di costruire in aree più confacenti all’attività da loro svolta, permettendo loro anche l’eventuale riutilizzo di fabbricati rurali ormai abbandonati.
“Non c’è dubbio – sostiene Clevio Demicheli Presidente della F.L.I.M.A. – che tale risultato è stato possibile solo grazie all’intervento dell’Assessore Regionale Davide Boni, il quale ha immediatamente recepito le nostre richieste e al quale va il ringraziamento della categoria degli agromeccanici”.
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Fonte: Agronotizie