Novamont, società di Versalis (Eni), in collaborazione con Deloitte Climate & Sustainability ha messo a punto lo strumento che consente di calcolare la carbon footprint, ovvero l'impronta di carbonio, dei prodotti realizzati in Mater-Bi. Questi prodotti che sono compostabili e riciclabili con la frazione umida dei rifiuti potranno perciò dotarsi di un indice di impatto ambientale verificato.

 

Inserendo nel tool tutti i dati di processo connessi con la produzione del singolo manufatto in Mater-Bi coinvolge diversi aspetti: il Mater-Bi stesso, il consumo energetico e quello idrico, l'utilizzo dei mezzi di trasporto, la produzione e lo smaltimento dei rifiuti. Le aziende di trasformazione, clienti di Novamont, otterranno un valore che corrisponderà all'impronta di carbonio generata da quel manufatto (sacchetto, imballaggio alimentare, monouso) secondo i criteri di calcolo del nuovo strumento sviluppato.

 

Alessandro Ferlito, direttore commerciale di Novamont dice: "Abbiamo sviluppato questo strumento per aiutare i nostri partner ad essere maggiormente competitivi e offrire numeri, ottenuti con uno strumento messo a punto con la collaborazione di un ente terzo, Deloitte, verificabili e quindi affidabili in termini di prestazioni ambientali".

 

Clienti e utilizzatori finali potranno così scegliere i prodotti in Mater-Bi consapevoli del loro impatto ambientale, in linea con gli obiettivi prefissati dalla proposta di Direttiva sui Green Claims sull'affidabilità e verificabilità delle informazioni divulgate dalle aziende sui meriti ambientali dei prodotti e gli obblighi di rendicontazione delle emissioni di scopo 3 previsti dalla Direttiva Europea Corporate Sustainability Reporting Directive, che entrerà in vigore a gennaio 2025.

 

La verifica del tool da parte di Certiquality completerà lo scopo del Progetto, pensato anche per far emergere il valore dei prodotti Novamont sul mercato. I partner commerciali di Novamont, inoltre, sono stati coinvolti in un percorso di formazione per gestire in modo autonomo lo strumento.

 

Il Mater-Bi è una famiglia di materiali compostabili e biodegradabili in suolo, in tutto o in parte di origine rinnovabile, che trova molti impieghi anche in agricoltura come ad esempio nei teli pacciamanti.