Anche con la nuova Politica Agricola Comune (Pac) i pagamenti del Primo Pilastro, come il pagamento diretto e gli Ecoschemi, saranno erogati sulla base dei Titoli Pac in possesso dell'agricoltore al momento della presentazione della domanda unica il 15 maggio di ogni anno.

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Tuttavia, per garantire una maggiore equità del sistema, il legislatore ha deciso di confermare anche per i prossimi anni l'attività della riserva nazionale. Si tratta di una "banca" dei Titoli Pac a cui possono accedere particolari fattispecie di agricoltori per ottenere in maniera gratuita i Titoli o per vederne accrescere il valore.

 

"L'obiettivo della riserva nazionale è quello di dare la possibilità a nuovi agricoltori, giovani agricoltori, oppure alle aziende con superfici in zone montane e svantaggiate, di avere accesso ai Titoli Pac, che insieme al possesso della terra danno diritto all'accesso ai pagamenti previsti nel Primo Pilastro", spiega Gianluca Cecconi, responsabile Pagamenti Diretti di Cia - Agricoltori Italiani.


Alla riserva nazionale possono accedere i soggetti elencati di seguito.

 

Giovani agricoltori. Deve essere un soggetto con età inferiore o uguale a quaranta anni, compiuti nell'anno di presentazione della domanda. Il giovane agricoltore può fare richiesta per il numero di ettari che non è coperto già dai Titoli in suo possesso. Ad esempio se ha 10 ettari di terreni e cinque Titoli può chiedere cinque Titoli aggiuntivi.

 

Il giovane agricoltore si deve essere insediato nell'anno in cui fa la domanda o al massimo nei cinque anni precedenti.

 

Nuovi agricoltori. Sono nuovi quegli agricoltori di età superiore a 41 anni e fino al 60esimo. L'attività agricola non deve inoltre essere stata avviata da oltre due anni rispetto alla presentazione dell'ultima domanda unica.

 

Nella circolare Agea sono considerati nuovi agricoltori quelli che iniziano a esercitare l'attività agricola nell'anno in corso o "in qualsiasi anno successivo e che presentano domanda di pagamento di base non oltre due anni dopo l'anno civile nel quale hanno iniziato a esercitare l'attività agricola".

 

Per quanto riguarda i giovani agricoltori e i nuovi agricoltori la riserva nazionale garantisce sempre l'erogazione dei Titoli (nel caso si rispettino tutti i requisiti). Per le altre fattispecie, che vederemo di seguito, l'erogazione è invece subordinata al budget rimanente nella riserva dopo aver soddisfatto le domande dei giovani e dei nuovi agricoltori. In ogni caso, novità di questa nuova programmazione, i Titoli non possono essere venduti per almeno tre anni dopo il rilascio.

 

Abbandono delle terre. Per scoraggiare gli agricoltori delle aree montane e delle aree soggette a programmi di ristrutturazione e sviluppo dall'abbandonare i campi, è previsto che possano accedere alla riserva nazionale per chiedere nuovi Titoli Pac.

 

Compensazione di svantaggi specifici. Possono presentare domanda di accesso alla riserva gli agricoltori che detengono superfici situate in zone con svantaggi specifici ai sensi della regolamentazione dell'Unione Europea sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (Feasr).   

 

Per quanto riguarda queste ultime due casistiche possono presentare domanda gli agricoltori attivi di età compresa tra diciotto e sessanta anni (in passato il limite era 65 anni).

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