Dopo l'annuncio, la Toscana ha aperto ufficialmente il bando per la promozione dei vini sui mercati dei paesi non comunitari previsto dall'Ocm vino.

 

A disposizione ci sono 8.205.218,76 euro per finanziare al 50% progetti di promozione dei vini toscani in uno o più paesi non appartenenti alla Unione Europea.

 

Al bando possono partecipare come beneficiari aziende vitivinicole, organizzazioni professionali o interprofessionali, consorzi di tutela, enti pubblici, reti di impresa composte da varie aziende agricole e associazioni temporanee di impresa costituite da vari soggetti tra quelli elencati sopra.

 

Insieme alla domanda di contributo è necessario presentare un progetto dove si indichino le varie attività promozionali che si vogliono realizzare e in quali paesi. Non saranno previsti progetti multiregionali, i progetti finanziabili quindi dovranno promuovere solo vini toscani.

 

Il bando, come detto, offre un contributo del 50% delle spese sostenute e prevede un contributo minimo che non può essere inferiore a 60mila euro a progetto. Nel caso il progetto sia rivolto a più paesi, la quota di contributo per ogni paese non può essere inferiore a 20mila euro a paese.

 

Nel caso i progetti siano rivolti a paesi con mercati emergenti, il contribuito minimo può essere di 30mila euro per progetto, e di non meno di 10mila euro per paese, per i progetti che prevedano le attività in più paesi. 

 

Nel caso al progetto partecipino più soggetti, la quota di contributo minima per ciascun soggetto deve essere di almeno 2mila euro, o di 1000 euro in caso di paesi dai mercati emergenti.

 

Per quanto riguarda il contributo massimo richiedibile, questo non può superare i 600mila euro per ogni singolo progetto. 

 

I contributi possono essere usati per finanziare attività pubblicitarie, campagne di informazione, partecipazione a fiere e manifestazioni e anche per l'analisi dei risultati dei progetti stessi

 

Può anche essere richiesto l'anticipo dell'80% del contributo o anticipare tutte le spese e ricevere a fine progetto il 100% del contributo previsto. 

 

Le attività previste dai progetti devono essere realizzate dal 1° gennaio 2023 al 15 ottobre 2023 in caso di richiesta di anticipo del contributo, o dal 1° gennaio al 30 giugno 2023 in caso non venga richiesto l'anticipo.

 

Le domande di contributo, insieme al progetto e a tutta la documentazione richiesta, devono essere inviate entro le ore 13:00 dell'11 agosto 2022.

 

Per tutti i dettagli si rimanda alla pagina ufficiale del bando.