A fronte di una situazione di ritrovata debolezza dei prezzi sui mercati internazionali del frumento duro, la fine di giugno in Italia vede le prime quotazioni sulla nuova mietitura ancora in corso con in evidenza Foggia, prima piazza all'ingrosso ad esordire su questo millesimo, dove il grano duro fino nazionale 2021 in Borsa merci è stato fissato ieri ad un 305 euro di prezzo massimo di 20 euro alla tonnellata al di sotto della prima quotazione della scorsa mietitura, ma con 10 euro in più rispetto alle quotazioni di fine campagna 2020/2021. Il cereale pastificabile nazionale non risulta ancora quotato nelle restanti Borse merci di Roma, Bari, Napoli, Milano, Altamura e Bologna. Sono invece quotati i grani duri esteri di qualità: a Milano restano stabili sia i comunitari che gli extracomunitari, mentre si segnala un nuovo rialzo di 4 euro alla tonnellata per il Canadese 1 a Bari, mentre ad Altamura il prezzo dello stesso cereale cresce di 3 euro. Mercati all'origine ancora sottotono, ma con due rialzi dell'1,9% a Palermo e Catania.
 

Chicago, prezzi in picchiata sulle consegne a 30 giorni

Il 22 giugno 2021 a Chicago l'indice settimanale dei prezzi Usa del grano duro invernale sul contratto a contanti Kepaus Cm, consegna il mese successivo, torna in picchiata, dopo tre settimane di cali, un rialzo di 151 punti base due settimane fa e un momento di relativa stabilità nell'ultima. Infatti l'indice Usa si attesta a 5.762 punti contro i 6.042 della scorsa settimana, registrando una perdita di ben 280 punti (-4,63%), numeri che fanno scendere il valore del cereale a 5,76 dollari Usa per bushel.

Il valore attuale dell'indice settimanale americano rispetto a quota 5.680 - il livello raggiunto il primo gennaio 2021 - guadagna ora appena 82 punti (+1,44%). E il guadagno a medio termine sul primo gennaio 2020, quando l'indice era attestato a 4.555 punti, ora è posizionato a +26,50% contro il +32,65% espresso la scorsa settimana.
 

Borsa merci Foggia

Il 23 giugno 2021 l'Osservatorio prezzi della Borsa merci di Foggia per il grano duro fino nazionale - peso specifico 79 chilogrammi ogni 100 litri, proteine minime 12%, alle condizioni di "franco partenza" e Iva esclusa ha fissato le prime quotazioni della mietitura 2021 in 300 euro alla tonnellata sui minimi e 305 euro sui massimi. Si segnala così una crescita di 10 euro alla tonnellata sulle ultime quotazioni della mietitura 2020 - 290 euro sui minimi e 295 sui massimi - risalenti al 26 maggio scorso. I valori espressi ieri sono invece di ben 20 euro più bassi di quelli fissati in esordio di mietitura lo scorso anno, più precisamente il 17 giugno 2020, quando l'Osservatorio prezzi segnalò il cereale pastificabile - con un contenuto proteico minimo del 13% - a ben 320 euro alla tonnellata sui minimi e 325 euro sui massimi.
 

Borsa merci Roma

Ieri le contrattazioni sul grano duro fino nazionale, provenienza Lazio, alle condizioni di "franco partenza" in Borsa merci Roma non si sono tenute e il cereale pastificabile risulta per tanto come "non quotato". Su questa piazza gli ultimi prezzi fissati in Borsa merci risalgono allo scorso 26 maggio 2021, e sono relativi alla mietitura 2020.
 

Borsa merci di Bari

Il listino della Borsa merci di Bari del 22 giugno 2021 segnala "non quotato" per il grano duro fino di produzione nazionale, provenienza province di Bari e Barletta Andria Trani e zona Lucania, proteine minime 13%, peso specifico 79 chilogrammi ogni 100 litri, alle condizioni di "franco partenza/arrivo" e Iva esclusa. Il cereale è stato fissato per l'ultima volta nella seduta dell'8 giugno 2021 e con contrattazioni che hanno concluso l'annata commerciale 2020/2021.

Per quanto riguarda le quotazioni di frumento estero "Nazionalizzato rinfusa franco porto Bari", la Commissione cereali e legumi sulla piazza di Bari non ha quotato il grano duro Spagnolo con il 12% di proteine per la quarta seduta consecutiva.
Invece la Commissione ha registrato per il Canadese 1 con proteine al 15% valori di 308-310 euro alla tonnellata, in crescita di 4 euro a tonnellata rispetto alla precedente seduta. Questo cereale, rispetto al 17 novembre 2020, data di esordio commerciale sulla piazza di Bari, guadagna ora 15 euro sui minimi e 7 euro sui massimi, avendo guadagnato 10 euro di valore sia sui minimi che sui massimi nelle ultime tre sedute.
 

Associazione granaria meridionale di Napoli

L'Associazione granaria meridionale il 22 giugno scorso alla Borsa merci di Napoli non ha fissato il prezzo per il grano duro fino nazionale, alle condizioni di "franco arrivo", qualificato con proteine comprese tra 12 e 15% e con peso specifico 79/80 chilogrammi per 100 litri. Gli ultimi valori noti risalgono al 1° giugno, e sono ormai da ascriversi alla passata campagna commerciale.
 

Associazione granaria di Milano

Secondo il listino pubblicato dall'Associazione granaria di Milano il 22 giugno 2021, sulla piazza lombarda il grano duro fino nazionale, alle condizioni "escluso imballaggio e Iva, resa franco Milano pronta consegna e pagamento", non è stato quotato in nessuna delle sue provenienze. Le ultime fissazioni di prezzo per il Nord Italia risalgono al 1° giugno, mentre quelle relative alla provenienza Centro Italia risalgono all'8 giugno; la produzione Sud Italia, risulta mai quotata nella campagna commerciale 2020/2021.

I frumenti duri esteri comunitari presentano stabilità sulle precedenti sedute dal 15 dicembre 2020 in poi e con una valutazione di 304 euro alla tonnellata sui minimi e 309 euro sui massimi. E pertanto continuano a registrare valori superiori di 4 euro alla tonnellata rispetto alla seduta del 28 luglio 2020.

Il generico frumento duro non comunitario è stato quotato a 304-315 euro alla tonnellata e risulta quindi stabile sulle precedenti sedute dal 15 dicembre 2020 in avanti; questa provenienza guadagna così 2 euro sui valori raggiunti nella seduta del 28 luglio 2020.
 

Associazione meridionale cerealisti di Altamura

L'Associazione meridionale cerealisti di Altamura ha compilato l'ultimo listino il 18 giugno scorso, e non sono stati fissati i prezzi per il cereale pastificabile nazionale, alle condizioni di "Iva esclusa resa franco arrivo ad Altamura", qualificato con proteine minime del 12% e peso specifico di 80 chilogrammi ogni 100 litri. Ultima quotazione risulta pertanto essere quella del 4 giugno.
Su questa stessa piazza, il cereale pastificabile estero Canadese di prima qualità è stato fissato il 18 giugno a 310 euro alla tonnellata sui minimi e 313 euro sui massimi, risultando in crescita di 3 euro alla tonnellata sulla seduta precedente e guadagnando 16 euro nelle ultime quattro sedute. Dal 31 luglio 2020 il Canadese di prima qualità su questa piazza ha guadagnato 1 euro alla tonnellata di valore.
 

Borsa merci Bologna

L'ultimo listino della Borsa merci della Camera di commercio di Bologna data 17 giugno 2021 e qui il grano duro fino nazionale - qualificato con proteine minime al 13% ed un peso specifico di 80 chilogrammi ogni 100 litri - alle condizioni di "franco partenza Bologna" non è stato fissato. Le ultime quotazioni - 291 euro alla tonnellata sui minimi ed a 295 euro sui massimi, sono relative al 10 giugno scorso, quando mettevano a segno un rialzo di 2 euro alla tonnellata sulla precedente seduta del 3 giugno 2021. Sulla seduta del 30 luglio 2020 il grano duro fino su questa piazza a fine campagna commerciale 2020/2021 guadagna 8 euro di valore sui minimi e 6 euro sui massimi.
 

I prezzi all'origine Ismea rilevati da AgroNotizie ieri

I prezzi medi all'origine del grano duro fino rilevati da Ismea - nel corso dell'ultima settimana - denotano una maggioranza assoluta di piazze stabili: sette su 9 monitorate.

Tra i prezzi monitorati dall'istituto sono in vistoso recupero le due piazze siciliane, dove si rilevano i prezzi della nuova mietitura: Palermo e Catania con 267,50 euro di prezzo medio segnalato il 15 giugno scorso, guadagnano 3 euro alla tonnellata (+1,9%) su 262,50 euro, valore rilevato su entrambe le piazze l'8 giugno.

Grano duro fino, prezzi medi all'origine per piazza monitorati ieri da AgroNotizie su dati rilevati da Ismea

Piazza
Data
di
Rilevazione
Prezzo
medio in
euro alla
tonnellata
Variazione
sulla
settimana
precedente
Condizioni
di
Vendita
Ancona 21-06-2021 253,00 0% Franco azienda
Campobasso 21-06-2021 208,00 0% Franco azienda
Macerata 21-06-2021 224,00 0% Franco azienda
Matera 21-06-2021 300,00 0% Franco azienda
Perugia 21-06-2021 226,00 0% Franco azienda
Grosseto 17-06-2021 282,00 0% Franco azienda
Catania 15-06-2021 267,50 +1,9% Franco azienda
Palermo 15-06-2021 267,50 +1,9% Franco azienda
Ferrara 14-06-2021 291,50 0% Franco azienda

Rispetto alla settimana scorsa, tornano nella schermata Ismea e con prezzi aggiornati ma invariati le piazze umbro marchigiane e Campobasso, mentre si distingue per la costante stabilità Matera, sempre puntata a 300 euro alla tonnellata. Per ogni altro raffronto con questi prezzi è possibile visionare gli articoli di AgroNotizie pubblicati il 17 giugno 2021 e il 10 giugno scorso.
Questo articolo è stato modificato dopo la pubblicazione: la data della quotazione dell'Associazione meridionale cerealisti di Altamura del Canadese di prima qualità è stata modificata in 18 giugno ed è stato aggiunto il valore 291,50 sulla piazza di Ferrara nella tabella