Un master incentrato sull'alta formazione nel settore della comunicazione e del marketing del vino, che si propone di formare gli ambasciatori del vino italiano nel mondo e che sta avendo un successo crescente sia per la qualità formativa che per le prospettive occupazionali.
A livello di inserimento nel mondo del lavoro infatti i dati forniti dal consorzio universitario AlmaLaurea parlano di un tasso di occupazione che va tra il 65% e l'85,7% ad un anno dal conseguimento del titolo.
Un risultato reso possibile anche grazie alla attivazione di rapporti professionali con aziende, distribuite nelle diverse regioni italiane, che collaborano alle attività formative anche attraverso i tirocini obbligatori.
Gli sbocchi professionali sono molteplici e riguardano, in particolare, attività di promozione nazionale e internazionale sia per singole aziende sia per marchi collettivi, gestione e responsabilità del marketing, organizzazione di eventi, attività e strategie di comunicazione.
Il corso forma dunque una figura professionale che sia in grado di operare nei settori finalizzati alla diffusione della conoscenza dei vini italiani all'estero, nonché alla loro promozione e all'affermazione sui mercati mondiali, considerando sia quelli consolidati come Stati Uniti, Germania, Regno Unito, sia quelli in espansione come Cina, Corea, Russia, Brasile, con un particolare focus su i paesi cosiddetti emergenti, come l'India e i paesi dell'Africa e del Sud Est asiatico.
Particolare attenzione è data anche alle caratteristiche e alle tendenze dei diversi mercati mondiali e dei consumatori internazionali.
Una particolare attenzione sarà dedicata alle problematiche innescate dall'emergenza Covid-19, che ha colpito il mondo della post-produzione e commercializzazione del vino. Gli scenari aperti a seguito della pandemia e le relative conseguenze obbligano a ideare, sviluppare e mettere a punto strategie innovative anche nel settore specifico del marketing dei prodotti enologici.
Oltre a questo, alla conclusione del master gli allievi conseguono il diploma di sommelier Ais, che rafforza il bagaglio di conoscenze sui temi riguardanti i vini italiani, i loro territori e i risvolti qualitativi, culturali, socio-economici e commerciali legati al mondo vitivinicolo nazionale.
Il master è rivolto a laureati di primo o secondo livello in viticoltura ed enologia, in scienze agrarie e alimentari, o in materie economiche o di comunicazione, ma possono partecipare anche altri laureati in possesso di almeno una laurea triennale che abbiano una attinenza con il profilo professionale da formare.
Al master potranno partecipare venticinque studenti, selezionati con una graduatoria di merito che terrà conto dei titoli di studio e di altre competenze e attività, dichiarate nella domanda di ammissione.
La richiesta di ammissione è aperta anche a laureandi, che abbiano già terminato gli esami di profitto prima dell'inizio delle lezioni e che prevedano di laurearsi nel corso delle attività didattiche del master. E' poi possibile richiedere la partecipazione a singoli moduli o come uditori.
Le domande di iscrizione restano aperte fino al 5 ottobre 2020 e devono essere presentate esclusivamente utilizzando il servizio online accessibile registrandosi a questo sito e allegando, in formato elettronico, un'autodichiarazione dei titoli di studio, il curriculum vitae aggiornato, una lettera motivazionale ed eventualmente altri documenti di interesse come certificazioni di lingua inglese, pubblicazioni ecc...
Le domande verranno valutate e verrà stilata una graduatoria di merito per selezionare i venticinque partecipanti a cui è rivolto il master e assegnare anche eventuali borse di studio.
Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina ufficiale dedicata al master, contenente anche il programma completo delle attività didattiche e i costi di iscrizione.
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