"Sono stati ammessi a finanziamento, per un importo complessivo di 140 milioni di euro, - ha spiegato Caputo - 728 progetti di cui 208 già finanziati nelle settimane scorse o per i quali è prossimo il trasferimento dei fondi. Le domande ammissibili ma non finanziabili per esaurimento della dotazione finanziaria del bando sono 1.431".
In particolare, con la tipologia d'intervento 4.1.2 "Investimenti per il ricambio generazionale nelle aziende agricole" con 90 milioni di euro di cofinanziamento pubblico sono stati attivati circa 180 milioni di investimenti nelle aziende neoinsediate; e sono stati corrisposti premi per il primo insediamento dei giovani agricoltori per 50 milioni di euro sulla tipologia 6.1.1.
"Con l'approvazione della graduatoria finale, frutto dell'ottimo lavoro della task force costituita ad hoc, trova finalmente compimento l'iter del Progetto integrato giovani, - ha sottolineato ancora Caputo - strumento fondamentale per accelerare il ricambio generazionale in un settore, quello agricolo, che è chiamato a svolgere un ruolo decisivo per lo sviluppo della Campania e, in particolare, delle aree a rischio di marginalizzazione".
Si tratta del secondo contributo agli investimenti sostanzioso in poche settimane da parte del Psr Campana. Infatti, nel mese di luglio la Regione Campania aveva approvato la graduatoria unica regionale del secondo bando di attuazione inerente la tipologia 4.1.1 "Sostegno a investimenti nelle aziende agricole", per la quale sono in fase di trasferimento 61 milioni di euro a 252 imprese agricole beneficiarie per la realizzazione o l'ottimizzazione delle strutture produttive aziendali, l'ammodernamento o il completamento della dotazione tecnologica e per il risparmio energetico.
"La Campania ha fatto grandi passi in avanti in tutti i settori grazie al lavoro e la caparbietà del presidente Vincenzo De Luca. Possiamo essere soddisfatti anche del lavoro svolto, in questo anno di attività, nel settore dell'Agricoltura" ha detto ancora Caputo.
"Ma va comunque fatta una riflessione perché l'agricoltura, avrebbe dovuto, e può ancora rappresentare, una prospettiva concreta per le giovani generazioni che hanno riscoperto la ricchezza ed il valore del lavoro in questo settore - ha concluso Caputo - purtroppo le buone intenzioni manifestate dall'amministrazione non hanno sempre trovato giusta applicazione nella realtà. Stiamo lavorando per superare errori e ritardi accumulati per costruire il futuro dell'agricoltura in Campania".