Sono questi in sintesi i più importanti risultati della riunione del Tavolo Grano-Pasta, tenutasi ieri mattina presso il ministero delle Politiche agricole, presieduta dalla sottosegretaria Alessandra Pesce. All’incontro, al quale hanno preso parte i rappresentanti del ministero dello Sviluppo economico, delle principali organizzazioni di categoria e della Gdo, la sottosegretaria ha illustrato tutti gli interventi che il Mipaaft intende mettere in campo per il settore attraverso un Piano strategico di filiera italiana grano-pasta.
In primo luogo la sottosegretaria Pesce ha garantito lo stanziamento di 10 milioni di euro da parte del Mipaaft per il finanziamento dell’aiuto ai produttori di grano per la campagna di raccolto 2019.
Tre gli obiettivi principali del Piano presentato: intervenire a livello strutturale sui siti di stoccaggio, collegati ai contratti di filiera; garantire la trasparenza dei prezzi attraverso l’avvio di una Commissione sperimentale nazionale per il prezzo trasparente del grano duro; promuovere la pasta sul mercato interno e internazionale.
Sul primo versante si tratta di un intervento strategico per riammodernare le strutture di stoccaggio del grano, garantendo una migliore valorizzazione della qualità delle produzioni e una più efficace remunerazione.
Avere un prezzo indicativo più trasparente per chi produce e rafforzare i rapporti tra venditori e acquirenti del grano è l’obiettivo dell’avvio della sperimentazione della Commissione grano duro, sul modello già sperimentato in altri settori dalle Cun.
Per quanto riguarda in particolare la promozione, è previsto lo stanziamento di 1 milione di euro per azioni mirate da parte del Mipaaft, in coordinamento con il Mise, per affiancare le aziende pastarie italiane in un percorso di consolidamento e rilancio.
“Vogliamo dare prospettiva e futuro a un settore simbolo - ha dichiarato la sottosegretaria Pesce a margine dell'incontro - come quello del grano italiano per la pasta e per il pane. Dobbiamo mettere in campo azioni strutturali di cui si parla da anni e che abbiamo proposto di iniziare a mettere concretamente in atto. Il ministero ha stanziato 10 milioni di euro per l’aiuto 2019 per i produttori di grano duro e c’è stato forte interesse da parte di tutti i componenti del tavolo per entrare nella fase operativa. A questo scopo già dalla prossima settimana inizierà il lavoro di quattro gruppi tecnici operativi che hanno lo scopo di fissare tempi certi per la realizzazione degli interventi”.