La canapa industriale si conferma una possibile alternativa colturale per chi si occupa di seminativi nel Mezzogiorno d'Italia. Ne è un esempio l’iniziativa di Canapar, azienda siciliana con base a Ragusa – controllata dalla canadese Canapar Corporation - che si occupa di trasformazione della canapa in estratti per l’industria cosmetica, farmaceutica e nutraceutica a base di cannabinoidi e dove avviene la prima trasformazione del fiore. Lo stabilimento estrattivo di Ragusa ha una capacità produttiva di 900 tonnellate all’anno di materia prima.

“Siamo entusiasti di comunicare la conclusione della semina di circa 900 ettari di canapa industriale nel Sud Italia”, ha dichiarato qualche giorno fa Sergio Martines, amministratore delegato della Canapar Corporation. “Un risultato ottenuto con la costanza e la caparbietà dei nostri agricoltori e di quanti hanno scommesso e creduto in questo progetto. Vogliamo continuare ad investire per portare redditività a tutti i protagonisti della filiera”, ha detto ancora Martines.

“Come Canapar, siamo convinti che per l'Italia l’agricoltura sia un motore di crescita e la canapa industriale può sorprendere molti analisti. La campagna agricola 2019 è solo all’inizio, ma siamo già proiettati alla prossima, quella del 2020, in cui abbiamo l’obiettivo di raddoppiare le terre coltivate a canapa industriale. È fondamentale fare sistema, a partire dalle istituzioni che desideriamo avere al nostro fianco, per avere i risultati sperati”.
 

Canapar Corporation e le società italiane

Canapar Corp è una holding canadese che detiene il 100% di Canapar Srl, che a sua volta detiene il 100% di Canapar Farming Srl, le due società italiane hanno sede legale e impianto industriale in Sicilia a Ragusa. La missione di Canapar Corp è sviluppare e ottimizzare le coltivazioni di canapa industriale e di canapa medica al fine di utilizzare e migliorare i derivati dalla canapa per applicazioni cosmetiche, alimentari e mediche.

Canapar Corp si sta rapidamente espandendo anche in altri paesi dell’Ue ed è attualmente in partnership con dei giganti del settore, come Canopy Rivers Inc, la società di venture capital di Canopy Growth Corporation.

"Questi legami industriali hanno consentito a Canapar di colmare velocemente il deficit di know how che invece oggi connotano la gran parte degli operatori europei e hanno agito per Canapar come acceleratore per lo sviluppo del mercato europeo. Sin dall’inizio, Canapar ha intrapreso un processo di espansione internazionale nei paesi dell’Europa meridionale, oltre che con le filiali già attive in Italia, anche con programmi di sviluppo in avanzata fase di realizzazione in Spagna, Macedonia e Bulgaria".
 

Canapar in Italia

Canapar Srl è la filiale italiana con sede a Ragusa e ha l'obiettivo di sviluppare ed implementare la diffusione della canapa industriale in Italia ed in Europa. Il fine è quello di ottimizzare la coltivazione ed i processi di estrazione relativamente alla produzione dei principi attivi utili al mercato cosmetico, farmaceutico e nutraceutico. Per far ciò, Canapar sta costruendo una solida rete di agricoltori nel Dud Italia e ha stabilito una partnership con il Dipartimento di Agricoltura, alimentazione e ambiente dell'Università di Catania per lo sviluppo della tecnica colturale e l’individuazione delle varietà di canapa industriale più adatte al clima mediterraneo.

“Dalle ricerche sulla canapa degli ultimi anni è risultato evidente una maggiore concentrazione di cannabinoidi nella canapa coltivata nelle regioni con maggiore irraggiamento solare, per questo Canapar ha deciso di concentrare le coltivazioni nella fascia sud dell'Europa. In particolare Sud Italia, Spagna e zona balcanica" spiegano in azienda.

Sulle sementi utilizzate non si parla di varietà, ma l’azienda tiene a precisare: "Le varietà di canapa da noi utilizzate rientrano tra quelle iscritte nel catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole, ai sensi dell'articolo 17 della Direttiva 2002/53/CE. Si tratta di semi certificati con tenore di Thc inferiore allo 0,2%, come previsto dall'ultima riforma della Politica agricola comune 2014-2020. Abbiamo diverse varietà in coltivazione, sulla base delle diverse aree geografiche e utilizziamo esclusivamente il fiore della canapa“.
 

Aggregazione e avvicendamento su cereali e foraggi

In Sicilia, Canapar ha stabilito, grazie anche al supporto dell'Università di Catania, una rete di aziende agricole che negli anni possono aumentare l'estensione coltivata a canapa in maniera tale da poter sviluppare il progetto su vasta scala.

“Le aziende agricole che hanno accettato la scommessa sono per lo più aziende cerealicole che coltivano in rotazione, e che hanno quindi inserito tra gli avvicendamenti colturali la canapa industriale, mantenendo l'identità culturale e colturale del nostro territorio. Anzi, è noto che la canapa migliori il terreno e aumenti le produzioni delle colture successive, quindi è un modo per prevenire la desertificazione aumentando i nutrienti nel terreno a lungo termine" spiegano in azienda.

Canapar in Sicilia ha stipulato contratti di coltivazione per la produzione di infiorescenze di canapa industriale con 54 aziende agricole cerealicole e foraggere, alcune in regime di agricoltura biologica, distribuite nella piana di Catania e nei territori di Lentini, Ramacca, Mineo, Grammichele e Licodia Eubea, per un totale di circa 300 ettari.
Canapar ha, inoltre, stabilito partnership per la coltivazione della canapa industriale su circa 600 ettari in Puglia, nelle provincie di Brindisi e Foggia.