Dal 15 dicembre a oggi sono in fase di trasferimento verso il settore agropastorale della Regione Sardegna oltre 74,56 milioni di euro, tutti a valere sul Programma di sviluppo rurale 2014-2020 grazie a ben sette decreti di Agea.
E non a caso la Sardegna al 31 dicembre 2018 risulta avere speso complessivamente per il Psr ben 466, 3 milioni di euro, a fronte dei 384, 5 di fine novembre, mettendo a segno un incremento della rendicontazione a Bruxelles in un solo mese di ben 81,6 milioni.

Di seguito i sette decreti Agea in ordine cronologico di emanazione, con la descrizione delle misure e delle domande interessate ai pagamenti.

Agea ha firmato il 14 dicembre i primi due decreti di pagamento per 57,6 milioni di euro riguardanti 22mila e 426 domande presentate da agricoltori, pastori e allevatori. La fetta più corposa riguarda la liquidazione dell’anticipo, annualità 2018, della misura 14 del Psr sul miglioramento del benessere degli animali: oltre 31,7 milioni destinati agli intestatari di 8.668 domande. Altri 24,1 milioni di euro riguardano invece la liquidazione dell’anticipo per 13.870 domande, relative all’annualità 2018, della misura 13 sull’indennità compensativa per le aziende ubicate in zone montane o svantaggiate.

Sono state inoltre liquidate 20 domande di pagamento sulle misure 4.1 e 4.2 - ammodernamento delle imprese agricole e agroalimentari - per un importo di oltre un milione di euro. Ci sono poi 21 domande inerenti la misura 6.1 - primo insediamento dei giovani in agricoltura - per un importo pari a 514.500 euro e 23 domande sulla misura 3.1 - rimborso delle spese di certificazione - per un totale di 8.969,60 euro.

Agea ha disposto il 23 dicembre altri tre decreti di pagamento che riguardano le aziende sarde per un totale di 12,6 milioni con cui si darà risposta a 2.333 domande presentate da pastori e agricoltori. L’importo più considerevole dei trasferimenti riguarda le 1.398 domande della misura 10 - impegni agroclimatico-ambientali - con oltre 5,2 milioni a cui segue la misura 4.1 - investimenti nelle aziende agricole - con oltre 2,3 milioni per 50 domande.

Ci sono poi 1,8 milioni per 72 domande della misura 6.1 sul primo insediamento dei giovani in agricoltura e ben 369 domande della misura 14 sul benessere degli animali con 1,4 milioni. Per la misura 8 - investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste - sono in pagamento 127 domande per un totale di 656mila 192,12 euro, mentre alle 103 domande della misura 11 sull’agricoltura biologica vanno 447mila 522,77 euro.

Due domande della misura 4.2 - investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli - raggiungono 433mila 217,77 euro, per 122 pratiche sull’indennità compensativa per le aziende ubicate in zone montane o svantaggiate ci sono invece 225mila 584,36 euro. Chiude l’elenco dei pagamenti dei tre decreti la misura 3 - regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari - con 46mila 336,55 euro per 90 domande.

Con il decreto Agea del 27 dicembre 2018 al via pagamenti da oltre 3,2 milioni per 80 domande presentate da agricoltori, allevatori e pastori sardi. Il trasferimento più importante riguarda la misura 6.1 del Psr dedicata al primo insediamento dei giovani in agricoltura con oltre 1,6 milioni per 47 domande. Segue la misura 19 sul sostegno allo sviluppo locale in ambito Leader – sviluppo locale di tipo partecipativo, con 12 domande per un totale di quasi 1,3 milioni. Ad altre 12 domande della misura 4.1 vanno invece 660mila 684,68 euro. Le risorse rimanenti coprono erogazioni per le misure 3 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari e 10 sul pagamento per impegni agroclimatico-ambientali.

Agea ha infine emanato il 28 dicembre 2018 un ultimo decreto di pagamento da poco meno di un milione 65 mila euro destinato al comparto agropastorale sardo. Le risorse serviranno a soddisfare 966 domande presentate per la misura 13 del Psr sull’Indennità compensativa per le aziende ubicate in zone montante o in zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici.