Fondi in arrivo per l'efficienza idrica e le zone svantaggiate in Veneto, mentre in Valle d'Aosta arrivano i contributi per le gelate della primavera 2017. Estensione infine dei finanziamenti per il primo insediamento dei giovani in Piemonte. Questo il riepilogo delle news dalle regioni del Nord Italia in quest'ultima settimana.
 

Veneto

Psr, bandi per efficienza idrica e agricoltura di montagna
Due nuovi bandi di finanziamento nell’ambito del programma di sviluppo rurale della Regione Veneto, a sostegno degli agricoltori di montagna e le imprese che adottano tecniche e colture a risparmio idrico.
I due bandi valgono complessivamente 35 milioni di euro: 20 sono destinati a compensare gli agricoltori degli svantaggi di produrre in quota, mentre i rimanenti 15 sono destinati a incentivare le tecniche agronomiche che contengono il consumo di acqua e di fertilizzanti - sottolinea l’assessore regionale alle Politiche agricole Giuseppe Pan - Si tratta di due misure qualificanti, che rappresentano un fiore all’occhiello del programma di sviluppo rurale. Vogliamo infatti aiutare le aziende innovative a investire in nuove tecniche a salvaguardia dell’ambiente e dell’ecocompatibilità, sostenendo le aziende tradizionali, un vero presidio per la montagna e un antidoto allo spopolamento”.
 

Valle d’Aosta

Gelo, aperte le domande per gli aiuti contro il freddo dell’aprile 2017
Dal 14 febbraio 2018 è aperto il termine per la presentazione delle domande per la concessione di aiuti per perdite di reddito nei settori frutticolo, viticolo e apistico dovuto alle gelate verificatasi nel mese di aprile 2017. Il termine ultimo è fissato a maggio 2018. Tra i requisiti fondamentali è prevista l’iscrizione all’anagrafe delle aziende agricole, il possesso di un fascicolo aziendale validato, la partita Iva con codice attività agricola, una superficie minima di coltura specifica di 1.000 mq e l’effettiva perdita di produzione, che deve essere superiore al 30%, della produzione media annua, relativamente alla singola coltura colpita, riferita al triennio precedente.
I danni subiti alla produzione primaria verrano valutati esaminando le denunce vitivinicole di produzione delle tre campagne precedenti, il verificarsi dell’evento calamitoso e di quella in cui l’evento si è verificato. Per i settori ortofrutticolo e apistico verranno esaminati, per gli stessi periodi, i documenti di vendita e/o conferimento.
 

Piemonte

Psr, maggiori coperture finanziarie per il bando giovani
La giunta regionale ha approvato l’integrazione per la copertura finanziaria della misura Psr per i giovani agricoltori piemontesi, partecipanti del bando per il primo insediamento.
Grazie alle risorse avanzate dal bando 2016, è stato possibile destinare al bando 2017 ulteriori 2,4 milioni di euro, che permetteranno di coprire tutte le domande ammesse in graduatoria. Rispetto alle 96 domande inizialmente accolte, ci sarà dunque un incremento di 58 altre domande, circa il 60% in più. Alla fine saranno 154 i giovani che godranno dell’insediamento in agricoltura, un contributo a fondo perduto che va dai 35mila ai 45mila euro secondo l’area interessata.
“Si tratta di un altro segnale concreto dell’attenzione che questa amministrazione rivolge ai giovani - sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero - scommettendo su territorio e prospettive del settore. Un dato, quello del successo del bando, che dimostra come tra i giovani l’agricoltura trovi sempre più attenzione e considerazione”.