Sul fronte del Programma di sviluppo rurale le erogazioni ammontano a 20 milioni di euro, suddivisi fra pagamenti agroambientali, trascinamenti relativi agli impegni pluriennali già assunti e l’indennità compensativa per le aree svantaggiate di montagna e collina.
“Siamo tra le prime Regioni a partire con i pagamenti – spiega l’assessore Pan – si tratta di una fondamentale iniezione di risorse finanziarie di cui le nostre imprese hanno grande necessità. Per quanto riguarda i pagamenti 2015, l’Avepa ha già liquidato 362 milioni di euro per la domanda unica e 65 milioni di euro per le misure agroambientali. Le aziende venete che non hanno ancora visto accreditati i premi spettanti sono quelle per le quali proprio l’Agea non ha ancora fornito i relativi esiti dei controlli di ammissibilità”.
“Nel mese di gennaio 2016 l’Agea ha provveduto a fornire il Refresh 2015 – continua Pan – che costituisce la base informativa del sistema integrato di gestione del controllo territoriale. Quest’ultimo conteneva molte imperfezioni come dimostrano le 70mila richieste di revisione formulate dai beneficiari nel corso dell’estate”.