L’obiettivo della campagna è combattere lo sfruttamento e l’illegalità all’interno delle filiere dell’agroalimentare.
"Stiamo combattendo il caporalato e il lavoro nero con strumenti innovativi e attraverso una collaborazione di squadra tra istituzioni, imprese e associazioni ancora più stretta di quanto sia stato fatto fino ad ora. La campagna – ha commentato il ministro Martina - apre una strada importante ed è significativo il fatto che Coop abbia invitato le 7200 aziende agricole fornitrici a chiedere l'iscrizione alla Rete del lavoro agricolo di qualità".
"È uno strumento che abbiamo messo in atto già con la legge Campolibero in accordo con le organizzazioni sindacali e che vogliamo ulteriormente rafforzare. Siamo pronti a rendere questo sistema sempre meno burocratico perché è importante che i produttori vivano questa adesione come un fatto partecipativo, distintivo ed etico. Stiamo collaborando con le associazioni per coinvolgere tutte le aziende agricole che rispettano le regole, che fanno della legalità una pratica quotidiana".
"Vogliamo rendere stabili gli strumenti di contrasto alla piaga dello sfruttamento dei lavoratori e rendere la legalità e i valori etici fattori competitivi del sistema agroalimentare italiano sui quali costruire rapporti nuovi anche con i consumatori. Cruciale per questo lavoro è la proposta di legge contro il caporalato in agricoltura, ora all'esame del Senato" ha proseguito Martina.
"Con queste misure puntiamo a rafforzare le norme penali e aumentiamo la ramificazione territoriale della Rete. Inoltre il ministro Poletti ha già avviato il lavoro per un piano di interventi e di accoglienza per i lavoratori immigrati. È stata individuata - ha concluso Martina - una lista dei territori a maggiore rischio che necessitano di un intervento urgente. Su questo si provvederà a una collaborazione stretta tra Governo, istituzioni locali e terzo settore. Dobbiamo lavorare insieme per superare il fenomeno scandaloso dei ghetti che sono ancora presenti in alcuni territori".
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Fonte: Mipaaf - Ministero delle politiche agricole alimentari forestali
Autore: G R