Il progetto vede la partecipazione di imprese attive nel settore dell’ortofrutta come:
Opo Veneto, Apofruit, Solarelli, Cico, Mazzoni, Granfrutta Zani, Solatia, Oranfrizer, Terre e Sole di Sicilia, Apo Scaligera, Pempacorer, Op Nordest, Alegra, Valfrutta, Cuore Dolce, La Diamantina, Coop Sole, Aop Gruppo Viva.
Con le iniziative sui punti vendita si segue la stagionalità e la presenza sul mercato dei prodotti protagonisti delle aziende coinvolte partendo dalle fragole ad aprile, per giungere agli agrumi a dicembre.
Il Radicchio sarà protagonista a Venezia il 1° dicembre, ma anche nei successivi sette appuntamenti che completeranno la stagione invernale e coinvolgeranno le insegne aderenti a Ortofrutta d’Italia 2015.
Il Radicchio, nel pieno della stagione commerciale, verrà raccontato ai consumatori in tutte le sue sfaccettature, con l’ausilio delle informazioni salutistiche derivanti dalla raccolta di dati scientifici e ricerche realizzate dalla Chirurgia vascolare dell’Università di Bologna con la quale il Cso ha attivato una collaborazione pluriennale che ha consentito di focalizzare con precisione le più recenti informazioni sul ruolo del consumo di frutta e verdura a tutela di salute e benessere.
Tra le curiosità relative alle caratteristiche nutraceutiche del Radicchio rosso di Treviso Igp colpisce la presenza in buone concentrazioni di lactucopicrina, una sostanza naturale presente nel radicchio, ma anche nelle cicorie ed in alcuni tipi di lattuga con buon effetto analgesico e sedativo.
Ma il Radicchio è principalmente il protagonista di ricette gustose e salutari grazie ad un grande appeal gastronomico riconosciutogli ormai in tutto il mondo.
I numeri di Ortofrutta d’Italia sui punti vendita 2015
In sintesi numerica possiamo affermare che:
• Realizzazione eventi: 20 punti vendita coinvolti
• Materiali distribuiti 200 per punti vendita: 4000 gadget totali
• Insegne coinvolte: Coop Centrale Adriatica, Supermercati Alì, Carrefour, Famila
• Testate televisive coinvolte: 3
• Diffusione servizi Tv su: Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Marche, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata.
I servizi giornalistici tratti dalle riprese realizzate nei punti vendita sono state poi diffuse nelle Tv nella settimana successiva all'evento e per più punti ora di programmazione.
I contatti utili raggiunti sul punto vendita sono stimati in 10.000 totali
I contatti raggiunti con la successiva diffusione sulle Tv superano gli 8.000.000
© AgroNotizie - riproduzione riservata