Approvato il bilancio 2015 di Agrintesa: il valore della produzione si attesta a 262 milioni di euro. Raffaele Drei confermato alla presidenza della cooperativa faentina. Inoltre otto nuove entrare nel Consiglio d’amministrazione.

Il bilancio 2014/2015 di Agrintesa si è chiuso con un ulteriore consolidamento della cooperativa e con l’impegno a proseguire con sempre maggior determinazione nell’attività di ricerca ed innovazione per sostenere e rinnovare la produzione agricola degli associati.
Nell’ultimo esercizio il valore della produzione si è attestato sui  261,969 milioni di euro, l’utile è arrivato  a quota 1,563 milioni di euro, mentre il patrimonio netto ha raggiunto i 110,662 milioni di euro. Complessivamente, sono stati commercializzati 2,944 milioni di quintali di ortofrutta e 1,30 milioni di ettolitri di vino. Il bilancio della cooperativa faentina, chiuso al 30 aprile 2015, è stato approvato dalle quattro Assemblee territoriali svoltesi nel mese di ottobre. I principali indicatori sono positivi ed evidenziano la solidità economica di Agrintesa e la buona gestione di questi ultimi anni, sfociata in scelte importanti e strategiche tese a garantire un ruolo sempre più da protagonista nello scenario ortofrutticolo e vitivinicolo internazionale.

Tra queste, spiccano in particolare operazioni come l’assunzione di  partecipazione nella società veronese Brio spa e nella società Contri Spumanti, la partnership con la cooperativa Osas-Campoverde di Castrovillari (Cs) e l’adesione a Opera, la nuova grande realtà specializzata nella pera.
 
Il nuovo Consiglio d’Amministrazione 
Dopo l’approvazione del bilancio, l’Assemblea generale dei soci della cooperativa ha anche provveduto all’elezione dei componenti del nuovo Consiglio d’amministrazione, che resteranno in carica per il prossimo triennio. Lo stesso Cda ha poi scelto i suoi nuovi vertici, confermando alla presidenza Raffaele Drei e alla vicepresidenza Pier Giorgio Lenzarini, mentre Aristide Castellari è stato eletto nuovo vicepresidente. All’interno del Consiglio d’amministrazione, formato da 29 membri in rappresentanza dei vari comprensori in cui Agrintesa è presente, si è registrato il turnover di otto consiglieri, con l’ingresso di alcuni giovani agricoltori, all’insegna del continuo rinnovamento, che ha sempre rappresentato uno degli obiettivi prioritari della cooperativa faentina.

Il rinnovo del Cda è il frutto di una serie di incontri zonali, nel corso dei quali i soci ed i delegati, in piena democrazia, hanno formato la lista dei 29 nuovi consiglieri. Al di là del ricambio generazionale, questo forte coinvolgimento della base sociale, attraverso le assemblee territoriali, rappresenta un chiaro esempio di “buona” cooperazione, che sceglie con un meccanismo lineare e trasparente i propri rappresentanti, chiamati ad amministrare l’articolata e importante struttura produttiva nel prossimo triennio.