José Graziano da Silva è stato riconfermato per un secondo mandato direttore generale della Fao, con il più alto numero di voti nella storia dell'Organizzazione, 177 su 182 voti espressi. Rivolgendosi all'assemblea dopo la sua rielezione, Da Silva ha riconfermato l'impegno della Fao nel contrastare il più possibile la malnutrizione e porre fine alla fame nel mondo.

Unico candidato alle elezioni, il suo mandato durerà dal 31 luglio 2015 al luglio 2019. Da quando ha assunto le sue funzioni di direttore generale nel 2012, ha portato avanti significativi cambiamenti all'interno dell'Organizzazione, rendendo la Fao molto più sensibile alle necessità dei suoi membri. Partendo già dal lavoro fatto in questi anni, Graziano da Silva ha consolidato il focus del programma di lavoro della Fao su cinque obiettivi strategici, con la priorità assoluta di eliminare completamente la fame e la malnutrizione.

Negli anni del primo mandato ha anche potenziato le capacità istituzionali dell'agenzia sia nella sede centrale che sul campo, ottenendo una significativa riduzione delle spese grazie alla semplificazione delle procedure amministrative, oltre ad aumentare la collaborazione con i partner esterni e a rafforzare il supporto alla Cooperazione Sud-Sud