Per mezzi tecnici si intende "input produttivi esterni all'azienda" che sono destinati ad essere utilizzati nelle aziende agricole: ad esempio fertilizzanti, prodotti fitosanitari e mezzi tecnici meccanici.
In Europa il settore dei mezzi tecnici per l'agricoltura biologica non è ancora adeguatamente regolato in tutti i suoi diversi ambiti e spesso alcuni aspetti normativi possono facilmente essere soggetti a una libera interpretazione degli operatori, ricordando che la normativa vigente non consente di certificare tali prodotti. La quantità distribuita di questi prodotti ha registrato un andamento crescente dovuto alla sempre maggiore richiesta da parte degli agricoltori, interessati a qualificare le proprie produzioni come biologiche. Come rileva l'Istat, analizzando la distribuzione nazionale dei prodotti fitosanitari dal 2002 al 2012, sono risultati in forte crescita i prodotti di origine biologica, passati da 11,9 a 290 tonnellate. La diffusione dei prodotti di origine biologica e delle trappole rappresenta quindi il segmento più innovativo della distribuzione (Istat 2013).
Coerentemente con l'impegno assunto da chi fa agricoltura biologica, teso a realizzare prodotti sani e buoni per chi li mangia e per l'ambiente da cui provengono, Aiab consiglia dunque l'impiego di questi prodotti che sono compatibili con l'ambiente e rispondenti a requisiti etici, ambientali e tecnici addizionali rispetto alla normativa vigente sui mezzi tecnici ammissibili nel bio.
"La chiarezza è necessaria affinché i mezzi tecnici siano utilizzati come vero supporto alla produzione. Non di rado nel materiale divulgativo si trovano informazioni difformi dalla categoria in cui il prodotto è registrato creando confusione e concorrenza sleale – sottolinea il presidente di Aiab Vincenzo Vizioli - Anche in questo il marchio Aiab sarà un contributo alla corretta informazione". Le aziende utilizzatrici del marchio utilizzano processi e materie prime per cui i prodotti finali contengono solo componenti di origine vegetale, animale, microbica o minerale, garantendo l'assenza di contaminazione con altri elementi che non sono ammissibili.
Il logo Mezzi tecnici Aiab è riconoscibile su etichette, imballaggi, materiale tecnico divulgativo, garantendo che le materie prime siano conformi ai principi e obiettivi dell'agricoltura biologica. Il rispetto dello standard di qualità è certificato da QCertificazioni, organismo di controllo accreditato anche per la certificazione delle produzioni bio alimentari. Le prime realtà ad aderire al marchio e che hanno supportato la realizzazione dello standard sono importanti aziende del settore come Fomet, Ilsa, Natural Technologies Italia.
Grazie alla ricerca scientifica ed allo sviluppo tecnologico sono oggi a disposizione degli operatori biologici prodotti e strumenti innovativi che hanno un feed-back positivo per la qualità delle produzioni, rispettando allo stesso tempo ambiente e consumatore finale.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Aiab