Il presidente della Nigeria, Goodluck Jonathan, ha presentato in dicembre un programma per sostenere l’occupazione dei giovani in agricoltura, lanciando in parallelo un fondo che finanzi il comparto primario, creando un’opportunità per i giovani del Paese.

Per i giovani nigeriani – ha detto il presidente Jonathan – l’agricoltura non dovrà essere soltanto uno stile di vita, ma un modello di business. La Nigeria ha bisogno di imprenditori agricoli, che producono e si rivolgono anche alla commercializzazione, anche perché l’invecchiamento della popolazione di agricoltori pone sfide per il sistema”.

I due programmi lanciati sono destinati a raggiungere fino a 750.000 giovani nigeriani in un periodo di cinque anni, assicurando loro il sostegno finanziario per creare imprese agroalimentari in grado di generare ricchezza. La Nigeria, d’altronde, sta compiendo sforzi per diversificare la propria economia, basata largamente sulla vendita del greggio, in questi mesi in caduta libera, al punto che il governo ha indicato come priorità l’individuazione di altre forme di reddito.

In parte obbligato il ritorno all’agricoltura, che prima della scoperta dei giacimenti di petrolio era il pilastro sul quale poggiava l’economia della nazione. E dal momento che sono numerosi i terreni incolti, il presidente nigeriano Jonathan ha lanciato diversi programmi per generare occupazione e ritiene che la diversificazione in agricoltura salverà il paese dal crollo dei prezzi del petrolio.

Sul tema è intervenuto anche il ministro dell’Agricoltura della Nigeria, Akinwumi Adesina, definendo l’obiettivo generale del Programma per l’impiego dei giovani in agricoltura (Yeap) e del Fondo per il finanziamento del settore agricolo (Fifan) come il risultato di una ricerca per sostenere la crescita dell’economia e dell’agricoltura in particolare.

In particolare, il ministero dell’Agricoltura ha tracciato oltre 15 milioni di dollari di investimento, con il sostegno di altri organismi mondiali come la Banca di sviluppo tedesca, e l’Autorità nigeriana per gli investimenti sovrani, mentre il governo federale ha promesso di creare l’ambiente favorevole affinché i giovani nigeriani possano coglierne appieno l’opportunità.