"Ancora in sofferenza la grande distribuzione, con un -2,7% (-4% e -4,3% per supermercati e ipermercati) e i tradizionali negozi di alimentari operanti su piccole superfici, -3,4% - si legge nella nota di Copagri -. Continuano in positivo i discount alimentari. Il tutto è lo specchio di un Paese che non regge più, nonostante le prime misure adottate e quelle annunciate con la legge di stabilità per abbassare la pressione fiscale".
Una soluzione che può essere utile, secondo Copagri, è quella di far valere autorevolmente le ragioni di tale quadro in Europa e ridurre le tasse in modo più consistente allargando la fascia dei beneficiari non solo ai più deboli, che tendono legittimamente verso il risparmio, ma anche a chi può concretamente spendere e far ripartire i consumi, a cominciare da quelli essenziali.
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Fonte: Copagri