Un successo in termini di partecipazione da parte delle aziende italiane, con oltre 1500 presenze, ed in termini di riconoscimento dell’assoluta eccellenza del food and beverage italiano”.

Questo il bilancio tracciato oggi alla 32° edizione di Anuga a Colonia dal sottosegretario alle Politiche agricole Giuseppe Castiglione, insieme a Luigi Scordamaglia, Consigliere di amministrazione della nuova Ice.

In uno scenario altrimenti positivo, la contraffazione dei prodotti made in Italy è l'unico neo.
"Anche nel contesto di Anuga abbiamo potuto purtroppo constatare la presenza di stand e prodotti con la bandiera italiana, che con il nostro Paese non hanno nulla a che fare - ha riportato Castiglione - Ancora più inaccettabile che ciò avvenga anche da parte di operatori appartenenti a Paesi dell’Unione europea, le cui regole sull’informazione ingannevole al consumatore dovrebbero essere uguali per tutti ed offrire il medesimo livello di tutela sul territorio comunitario. Come ha affermato il ministro De Girolamo, la lotta contro questi fenomeni imitativi è una priorità della politica agricola nazionale ed è su questo terreno che stiamo intensificando l’azione di tutti i soggetti istituzionali coinvolti a tutela dell’agroalimentare italiano e anche dei consumatori europei, di cui viene tradita la buona fede sulla falsa origine italiana dei prodotti”.