Cresce il numero di appassionati della cura del proprio verde: circa 21 milioni di cittadini (fonte: Coldiretti), stabilmente o occasionalmente, coltivano l’orto e curano il giardino o le proprie piante ornamentali. La loro opera non si limita soltanto ai piccoli appezzamenti familiari, estendendosi anche ad altre aree, come le strisce di terra lungo le ferrovie, oltre che ai più comuni balconi e terrazzi.
Per ottenere risultati ottimali dai propri raccolti, Agrofarma ricorda che esistono soluzioni, come gli agrofarmaci, pensate e realizzate per la difesa e la cura delle coltivazioni amatoriali.“Gli agrofarmaci per uso hobbistico sono strumenti indispensabili per non veder vanificati i propri sforzi e vivere pienamente e in sicurezza i frutti del proprio lavoro, su balconi, terrazzi o negli orti in città – ha dichiarato Karina von Detten, responsabile del Comitato uso non professionale di Agrofarma –. La sicurezza di tali prodotti è una prerogativa fondamentale in tutte le fasi del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del fitofarmaco, sia in relazione all’ambiente che all’utilizzatore stesso. Sull’etichetta e sull’eventuale foglietto illustrativo sono riportate la composizione, i consigli di prudenza e le modalità per un impiego corretto di questi prodotti”.
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Fonte: Agrofarma