"L'Unione europea continuerà ad affrontare le cause di fondo della fame e della povertà e a lavorare per migliorare le condizioni di vita e i livelli nutritivi dei più vulnerabili". Lo ha dichiarato il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso intervenendo alla Conferenza della Fao il 15 giugno 2013.

Barroso ha ritirato il "Jacques Diouf Award" assegnato all’Ue per il programma di 1 miliardo di dollari lanciato dalla UE in risposta alla crisi dei prezzi alimentari del 2008-2011. Il Fondo ha aiutato 59 milioni di persone in 50 paesi.
La cerimonia della premiazione ha avuto luogo nella giornata d’apertura dei lavori della 38ma sessione della Conferenza Fao.
Nel consegnare il premio, il direttore generale della Fao, José Graziano da Silva, ha elogiato l'Unione europea per aver investito nell'agricoltura come soluzione per la crisi: "Come risultato di questi ed altri sforzi, l'agricoltura e la sicurezza alimentare sono ancora una volta visti come punti di ingresso per la crescita e per le strategie di sviluppo di molti paesi, e sempre più indicate come priorità per i programmi di assistenza internazionale allo sviluppo".

"I programmi finanziati nell’ambito della “UE Food Facility” hanno consentito ai piccoli contadini di incrementare e diversificare le proprie fonti di reddito, mediante una migliore gestione della terra, del bestiame e delle risorse idriche", ha affermato Barroso. "I beneficiari sono riusciti ad incrementare del 50% la produzione agricola e di aumentare il reddito familiare annuo in media di 290 euro”.

Per informazioni sugli altri premi e sui tre nuovi Paesi membri dell'organizzazone (Brunei Darussalam, Singapore e Sud Sudan) continua a leggere sul sito della Fao.