Un primo utile passo da rafforzare e rendere più duraturo con l’adozione della clausola di salvaguardia nei confronti del mais MON810, come già fatto da Austria, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Lussemburgo e Polonia”. Così il presidente di Aiab, Alessandro Triantafyllidis, alla sospensione d'urgenza dell'autorizzazione alla messa in coltura di sementi di Mais MON810 in Italia e nel resto dell'Unione europea, chiesta dal ministero della Salute su indicazione del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania.

Chiediamo alle istituzioni europee il riconoscimento del diritto alla nostra sovranità alimentare, a maggior ragione, se questa chiara volontà di cittadinanza trova riscontro  e rispetto anche da parte governativa - ha aggiunto Triantafyllidis -. Attendiamo inoltre che tale iniziativa si traduca ora in un provvedimento contestuale di divieto alla coltivazione di mais MON810 in Italia, nell’imminenza della stagione di semina della coltura”.