Si è svolta ieri, in commissione Agricoltura del Parlamento europeo, una audizione del commissario per l'Agricoltura, Dacian Ciolos, in merito alla gestione della crisi del comparto ortofrutticolo a seguito dell'epidemia da E. Coli. 

Ciolos ha difeso il provvedimento di emergenza approvato, che stanzia 210 milioni di euro per compensare i produttori, sottolineando di aver voluto agire nel più breve tempo possibile essendo ben consapevole, in quanto egli stesso produttore ortofrutticolo, della necessità che gli aiuti arrivassero quanto prima. 

Il commissario si è anche detto disponibile ad anticipare l'inizio dei previsti programmi di promozione per ricostruire l'immagine dell'ortofrutta europea. 

Quanto al fatto che la cifra sia insufficiente, come diversi parlamentari gli hanno contestato, Ciolos ha affermato che essa è basata sui dati ufficialmente disponibili al momento della stesura del provvedimento nonché sulla necessità di giustificare la spesa davanti alla Commissione di controllo sui bilanci. Tuttavia, il commissario ha confermato la propria disponibilità a rivederla a settembre.