"La crescita della disoccupazione mostra una situazione particolarmente difficile, soprattutto per le nuove generazioni. L'agricoltura può essere la risposta giusta per incrementare i posti di lavoro, in particolar modo nel Sud. La disoccupazione – dichiara il presidente nazionale Confeuro - sta divenendo la maschera dalla fase recessiva odierna e della crisi lavorativa che sta colpendo i giovani. Con livelli medi del 29%  e con record negativi nel Mezzogiorno, dove si toccano percentuali vicine al 60%, l'agricoltura può divenire una grande opportunità di sviluppo".

"Attraverso le potenzialità del settore – continua Tiso – nelle quali si raccolgono le sfide poste dalla modernità: dalla tutela dei territori all'utilizzo di nuove tecniche di coltivazione, dal suo essere mezzo di contrasto alle incontrollate variazioni climatiche allo sviluppo di fonti energetiche alternative, fino ad arrivare alla sua capacità di fornire alimenti sani e di qualità anche alle popolazioni più svantaggiate; l'agricoltura può essere altresì una straordinaria possibilità per un nuovo mercato del lavoro che tenga al centro i giovani".

"In questi anni troppo poco si è fatto in merito allo sviluppo del mondo agricolo, identificato semplicemente come un aggregato economico che compone il Pil nazionale e non invece come una grande occasione di sviluppo. Perchè il settore esca dalla crisi è necessario anzitutto si mettano a fuoco le possibilità da questo offerte. Solo allora – conclude Tiso –  potrà essere inaugurata una nuova stagione agricola".