Fedagri-Confcooperative, che associa 600 cooperative orticole, frutticole e florovivaistiche, organizza un'assemblea nazionale del settore ortoflorofrutticolo dedicata al tema 'Posizionamento della cooperazione ortoflorofrutticola nei progetti di riforma della Pac post 2013'. 

Ne dà notizia la Fedagri che spiega che l'incontro organizzato al Consorzio casalasco del pomodoro di Rivarolo del re (Cr), il 24 gennaio, e presso la Camera di commercio di Cremona, il 25 gennaio, sarà occasione di confronto e approfondimento sugli scenari che la riforma della Pac aprirà per il settore ortofrutticolo, pataticolo e delle produzioni florovivaistiche

"Le crisi ricorrenti dell'agricoltura - spiega Davide Vernocchi, presidente del settore ortoflorofrutticolo di Fedagri-Confcooperative - inducono ad una rivisitazione profonda degli interventi a sostegno della competitività delle imprese e dei sistemi agricoli ed alimentari". 

"Crediamo - continua Vernocchi - che la nuova Pac debba essere più forte, durevole, più equilibrata, e ricalibrata nei suoi strumenti, per tener conto della maggiore instabilità dei mercati, della volatilità dei prezzi e dei redditi, in uno scenario mondiale caratterizzato da grandi cambiamenti, oltre che per migliorare la competitività e consentire il recupero del valore aggiunto nella catena alimentare". 

Il convegno si aprirà con l'intervento di Davide Vernocchi, cui seguirà la relazione di Denis Pantini, responsabile area agricoltura e industria alimentare di Nomisma incentrata sugli "Scenari e prospettive sulla riforma della Pac"

I lavori della seconda giornata inizieranno con l'intervento di Fabio Perini, presidente di Fedagri-Confcooperative Lombardia e proseguiranno con la tavola rotonda alla quale prenderanno parte, oltre al presidente del settore ortofrutticolo Fedagri Vernocchi, Pierre Bascou, capo unità Dg Agri Commissione Ue, Cirilo Arnandis Nunez, presidente settore ortofrutticolo della cooperazione spagnola, Jean Michel Delannoy, presidente della Federazione francese della Cooperazione ortofrutticola, Costantino Vaia, vice presidente settore ortofrutticolo Fedagri e Adriano Rasi Caldogno, capo Dipartimento del ministero Politiche agricole. Le conclusioni saranno affidate a Maurizio Gardini, presidente Fedagri Confcooperative.