"Sono venuto solo ora a constatare i danni provocati a Salerno perché ho inteso dar tempo, a chi aveva il compito di farlo, di potermi illustrare i dati relativi ad interventi che mi sembrano più che indispensabili e urgenti. Pertanto, al momento non ritengo di dover dare cifre da sottoporre successivamente all'attenzione del Governo, cifre che non appena saranno accertate sarà mia cura richiedere, dato che riterrei molto ingiusto che avvenissero differenze nei sostegni finanziari alle diverse regioni sottoposte ad un maltempo purtroppo ancora in atto, come sto constatando nel corso della mia visita nel salernitano". 

E' quanto ha detto il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Giancarlo Galan nel corso della sua visita alle zone alluvionate del salernitano. Successivamente, Galan è stato ricevuto nella sede della Prefettura di Salerno, dove si è incontrato con il sindaco del capoluogo Vincenzo De Luca, il prefetto Sabatino Marchione, il nuovo responsabile della Protezione civile nazionale Franco Gabrielli, assessori regionali e provinciali, nonché da 73 sindaci della Piana del Sele e dell’Agro nocerino sarnese. 

In risposta all’affermazione del ministro, che ha detto di essersi sentito a casa propria nel visitare le zone alluvionate della Campania, a casa propria nel senso che vi ha ritrovato le drammatiche situazioni da lui viste in Veneto sia il sindaco De Luca che altri intervenuti hanno espresso la più fraterna solidarietà ai cittadini e alle imprese del veneto messe in crisi dal maltempo. Anzi, il sindaco De Luca ha voluto precisare che “ove ce ne fosse la necessità i cittadini di Salerno e della sua provincia faranno sentire in concreto il loro sostegno al veneto alluvionato”.

"Anche in Veneto la situazione era simile, la stessa sofferenza, lo stesso dramma - ha detto Galan - occorre che immediatamente ci sia una verifica dei danni per partire con gli interventi. Metterò a disposizione ciò che l'agricoltura ha: i Consorzi di bonifica. Voglio che investano di più nella manutenzione del sistema idrico. Questo è quanto farò nell'immediato, come ministro mi adopererò per ottenere il massimo".