Frodi, Ogm e crisi. Ecco l'agricoltura descritta dai quotidiani di questi ultimi giorni. Si parte con “Brescia Oggi” che il 28 luglio lancia l'allarme sulla caduta dei prezzi agricoli e con la “Gazzetta di Parma” secondo la quale un'azienda su due è in sofferenza. Colpa anche della disattenzione della politica nei confronti dei campi, come si legge su “La Nazione” del 30 luglio. Tanto che l'agricoltura è persino inesistente nella manovra finanziaria licenziata in questi giorni. Una denuncia che viene dalle colonne di “Italia Oggi” del 31 luglio. Che ci siano poche risorse per l'agricoltura lo si legge dal dettagliato resoconto pubblicato su “Il Messaggro” del 30 luglio. E ci sarà da fare i conti anche con le tensioni che si registrano per il grano sui mercati internazionali. Tutta colpa, scrive “Il Sole 24 Ore” del 3 agosto, dell'imprevista ondata di siccità che ha colpito la Russia. A ridare un po' di ottimismo arriva dalle colonne de “Il Sole 24 Ore” del 29 luglio l'annuncio che il ministro Giancarlo Galan ha allo studio un pacchetto anticrisi. A quanto scrive “Italia Oggi” del 31 luglio, per gli agricoltori francesi gli aiuti sono già stati definiti. Fortunati loro.

 

Meno terra

In Italia gli agricoltori devono anche fare i conti con i terreni sottratti alle coltivazioni per destinarli ad altri usi, come scrive “Italia Oggi” del 31 luglio. Colpa della corsa alle colture cerealicole e alla produzione di biogas, si legge su “Il Sole 24 Ore” del 2 agosto. Di centrali elettriche a biogas si parla poi nelle pagine de “Il Resto del Carlino” del 29 luglio, mentre “Libero” del 31 luglio si interroga sulle installazioni di pannelli fotovoltaici che stanno invadendo le campagne. Dell'argomento si occupa anche“Milano Finanza” del 31 luglio, commentando il recente accordo fra Confagricoltura ed un importante gruppo che che opera nel campo dell'energia.

 

Frodi e Ogm

In crescita gli allarmi per le frodi alimentari, che negli ultimi sei anni, secondo i calcoli riportati su “Il Sole 24 Ore”, hanno procurato un danno di 283 milioni di euro. Per contrastare questo problema, è ancora “Il Sole 24 Ore” che ne dà notizia, è allo studio un disegno di legge per contrastare contraffazioni e adulterazioni. Chi non conosce soste è la lotta agli Ogm che sembra persino rinfocolarsi dopo l'autorizzazione della Ue ad altri mais geneticamente modificati (“Rinascita”, 30 luglio). Scattano così dei veri e propri blitz, come li definisce una fotonotizia pubblicata sul “Corriere della Sera” del 31 luglio, contro i campi che avrebbero seminato sementi Ogm. Sulle colonne de “La Padania” del 31 luglio si parla dell'attacco del “Carroccio” contro le coltivazioni Ogm. Arrivano persino, come si legge sul “Corriere della Sera”, gli ispettori del ministero dell'Agricoltura per verificare la situazione. Dalle colonne di “Repubblica” del 3 agosto anche il fondatore di Slow Food, Carlo Petrini, “tuona” contro i campi Ogm nel Friuli, definiti un Far West da fermare. Insomma, la caccia alle streghe è riaperta...

 

Vino da record

Chi al momento non ha nulla da lamentare è il settore del vino, per il quale si annuncia un'annata boom, tanto che la vendemmia 2010, scrive “Il Resto del Carlino” del 1 agosto, farà segnare lo storico sorpasso sulla Francia. Anche “La Discussione” anticipa i risultati della vendemmia con previsioni molto confortanti. Numeri record in vista anche per il Prosecco, che stando a “Tribuna” del 3 agosto dovrebbe superare i pur buoni risultati del 2008. Bisognerà però attuare una attenta politica dei prezzi, avverte su “Il Resto del CarlinoMarco Pallanti, presidente del consorzio Gallo Nero, per vincere la sfida del mercato.

 

Quelle mozzarelle dal Brasile

Il mondo degli allevamenti ha affrontato questa settimana con una notizia curiosa. Il latte per fare la mozzarella di bufala arriva dal Brasile. Lo ha scritto, con toni un po' troppo celebrativi, il “Corriere della Sera” del 29 luglio. Peccato che le importazioni di latte e derivati da quel Paese siano vietate, e un'eventuale produzione di mozzarelle con caglio congelato rappresenti un inganno per il consumatore come hanno poi scritto molti giornali, fra i quali “Ciociaria Oggi", “Ore 12” o “La Padania” del 1 agosto. Nessuna precisazione da parte del Corriere della Sera. Ma forse ci è sfuggita...Le precisazioni, ma d'altro genere, arrivano dal gruppo Granarolo che fa sapere attraverso “Il Resto del Carlino”, di non avere responsabilità per le mozzarelle blu delle quali si è parlato nei giorni scorsi.