Quattro aziende agricole toscane della Cia su 10 sono condotte da donne, una percentuale che rispecchia la media toscana. 

Lo rivela Donne in Campo della Cia Toscana che ha svolto a Lastra a Signa (Fi), l’assemblea annuale, ed ha eletto con voto unanime la nuova presidente regionale è Maria Annunziata Bizzarri, imprenditrice della provincia di Lucca. Con la Bizzarri, che succede ad Anna Maria Dini, è stata eletta anche la nuova Giunta regionale che guiderà l’associazione per i prossimi quattro anni. Le Donne in Campo chiedono più reddito per le imprese agricole e meno burocrazia, per garantire più servizi alle famiglie e per il welfare, dall’infanzia agli anziani e disabili.

"Le donne dell’agricoltura – ha sottolineato la neo presidente Maria Annunziata Bizzarri – hanno la propensione a fare insieme e a confrontarsi. Questa è la nostra forza, ed è alla base della riuscita delle tante iniziative fatte e dei progetti da realizzare nel prossimo futuro. Futuro che vedrà ancora l’associazione impegnata nella crescita personale e professionale delle imprenditrici, nell’educazione alimentare e nel rapporto con i consumatori".

"Significativa la crescita delle imprenditrici agricole sia nel settore agricolo sia all’interno dell’associazione – ha affermato il presidente di Cia Toscana Giordano Pascucci – esemplare che la percentuale del 40% degli iscritti alla Cia Toscana per le imprese al femminile". L’assemblea è stata conclusa  dalla presidente nazionale Donne in Campo  Mara Longhin, che ha presentato la situazione delle imprenditrici a livello nazionale, le richieste di Donne in Campo per conciliare tempi di vita e di lavoro, e le conquiste ottenute in questi anni di lavoro.