Cresce il made in Italy sui mercati stranieri. Lo dice l'Istat e lo confermano i commenti pubblicati da molti quotidiani, a iniziare da “Libero” del 19 maggio che sottolinea il boom del comparto agroalimentare. In tema di statistiche arriva anche l'analisi del Censis della quale riferisce “Il Sole 24 Ore” del 20 maggio per sottolineare l'incremento dei consumi di ortofrutta. Dalla stessa indagine “Il Resto del Carlino” trae invece una diversa indicazione, scoprendo che gli italiani a tavola sono frustrati dal desiderio di mangiare meglio, senza riuscirci. Condivide questa lettura dei dati del Censis anche “Il Giornale”, mentre “Repubblica” sottolinea la duttilità dei consumatori, capaci di passare dai surgelati al biologico con grande facilità. Dalle colonne di “Libero” del 25 maggio si apprende che la salubrità dei prodotti biologici, secondo recenti studi, non sarebbe dissimile da quella dei prodotti tradizionali. A proposito di “bio”, nei giorni scorsi si è celebrato il festival internazionale della biodiversità, argomento che ha trovato eco su molti quotidiani a iniziare da “L'Unità” del 19 maggio e continuando su “Il Corriere della Sera” del 23 maggio. Il tema del bio è rientrato anche nei commenti sulle energie alternative che vedono il biodiesel sul banco degli imputati per l'essere inquinante non meno del petrolio (“Venerdì”, il magazine di Repubblica in edicola il 21 maggio). Per il biodiesel si preannunciano anche altre difficoltà come si legge su “Affari e Finanza” del 24 maggio per via del taglio agli investimenti. Messo da parte il bioetanolo l'agricoltura punta ora sulla produzione di energia da biomasse, come scrive il “Corriere Adriatico” del 22 maggio. Merito anche del nuovo piano industriale del gruppo Terrae (ex Finbieticola) del quale si possono leggere i dettagli su “Italia Oggi” e su “La Stampa” del 22 maggio.

 

Crisi e maltempo

I campi fanno i conti con le piogge di questa stagione altalenante che ha messo a rischio frutta e fienagione, come scrive “La Gazzetta di Modena” del 21 maggio, anche se i maggiori danni, si legge su “La Gazzetta del Mezzogiorno” li hanno registrati i produttori di ciliegie della Puglia. Più del maltempo, afferma “La Disccussione” del 23 maggio, preoccupano gli andamenti di mercato, con i prezzi di frutta e ortaggi che precipitano. Sulle colonne de “La Libertà” del 24 maggio si legge poi delle difficoltà che incontra il settore del pomodoro per il rinnovo degli accordi per la nuova campagna. “Il Resto del Carlino” del 25 maggio ospita un dettagliato articolo sull'andamento dell'agricoltura in Emilia Romagna, anch'essa in sofferenza. Male anche il riso con prezzi in caduta libera, scrive “La Stampa” del 23 maggio. Molti i settori agricoli in difficoltà, tanto che Confeuro dalle colonne di “Italia Oggi” del 20 maggio lancia un allarme invitando a lanciare un piano di riforme. Anche la Pac dovrà modificare le sue politiche di sostegno all'agricoltura, lo afferma il presidente della Cia, Giuseppe Politi, dalle pagine di “Italia Oggi” del 22 maggio. Sul “Corriere della Sera” interviene anche il ministro Galan che commenta gli interventi allo studio.

 

Un laser per la frutta

La settimana di informazioni sui temi dell'agroalimentare non si ferma alle crisi e ai “disastri”, ma regala qualche scampolo di curiosità, a iniziare dai risultati di una ricerca condotta da Nomisma che evidenzia il “ritorno ai campi” come titola “Avvenire” del 21 maggio. Fra le novità un sistema laser (ne parla “Italia Oggi” del 22 maggio) per testare qualità e maturazione dei frutti. “Italia Oggi” descrive poi un sistema innovativo per la prevenzione di alcune malattie virali di pesco e vite. Notizie positive arrivano sui controlli per i residui di agrofarmaci sulla frutta, che risulta nella quasi totalità, come si legge su “Ore 12” del 23 maggio, in regola con gli standard previsti dalle normative. Frutta di qualità che merita iniziative promozionali come quelle messe in atto sulla riviera romagnola dove sarà proposto ai vacanzieri il consumo in spiaggia di frutta fresca pronta da mangiare. I dettagli si possono leggere su “Il Resto del Carlino” del 24 maggio. Fra le notizie “di servizio” sono da segnalare le schede pubblicate da “Italia Oggi” del 22 maggio dove si tratteggiano i profili dei nuovi assessori regionali all'agricoltura.

 

Torna il tormentone quote

Per il mondo degli allevamenti “tiene banco” la notizia relativa alla sentenza del Tar del Lazio (se ne parla anche su Agronotizie) che ha dato ragione ad alcuni allevatori che contestavano i metodi di calcolo delle multe. Una notizia salutata con enfasi da “La Padania” del 21 maggio e commentata in breve su “Il Sole 24 Ore” del giorno seguente. “Il Manifesto” del 23 maggio punta l'attenzione sullo stop della Ue all'impiego della trombina per ricompattare la carne. Notizie preoccupanti arrivano dalla Sardegna dove sarebbe stato isolato, scrive “Unione Sarda” del 23 maggio, un allevamento colpito da peste suina. Non meno preoccupante la recrudescenza di casi di brucellosi nelle bufale, tanto che “Il Mattino” del 24 maggio invita ad abbattere al più presto gli animali colpiti per evitare il diffondersi della malattia, che già in passato ha creato non pochi problemi alla filiera della mozzarella.