Il “flop” del prosecco in lattina sponsorizzato da Paris Hilton sul mercato tedesco in occasione della ProWein, prestigiosa Fiera del vino di Dusseldorf, dimostra la necessità di continuare nella difesa dell’immagine del prestigioso vino made in Italy costruita nel tempo. E’ quanto afferma Coldiretti in riferimento al successo che sta riscuotendo il prosecco in bottiglia nei party in Germania dove a differenza non sembra “sfondare” quello in lattina sostenuto da una forte operazione commerciale che ha avuto come protagonista Paris Hilton. Il difficile rapporto con l’alcol e il discusso comportamento della giovane ereditiera non hanno giovato a una operazione di marketing che - evidenzia Coldiretti - sfrutta un vino famoso nel mondo per le sue caratteristiche organolettiche, consolidate in secoli di lavoro dei vignaioli, a favore di una bevanda che rischia di snaturare la qualità e la tipicità del prosecco. La lattina di prosecco viene venduta in Germania a un prezzo compreso tra i 99 centesimi e i 2 euro soprattutto in discount, pub o discoteche senza riuscire a convincere il mercato che rimane legato alla tradizionale bottiglia. Occorre - precisa la Coldiretti - proteggere le denominazioni per salvaguardare l’impegno delle imprese, per valorizzare le produzioni, le tipicità e il territorio. Una necessità per sostenere la crescita record delle richieste di spumante italiano all’estero dove si registra una crescita in valore delle esportazioni sul mercato mondiale del 13% nel 2006 dovute in buona parte proprio all’affermarsi del prosecco.