La corsa al rialzo dei prezzi dei prodotti cerealicoli fa registrare una battuta d'arresto nel mese di marzo 2011 sulle principali piazze di scambio nazionali.

Le quotazioni del frumento duro si sono attestate su livelli più bassi rispetto al mese precedente, facendo registrare una flessione del 5,8% su base mensile. In calo anche le quotazioni del frumento tenero sia nazionale (panificabile) che estero (North Spring), rispettivamente -7,1% e -5%. Maggiore tenuta per le quotazioni del mais che perdono, su base congiunturale, l'1,2%.

Il confronto con le quotazioni di marzo 2010 resta ampiamente positivo, in particolare, per il frumento duro (+84,5%) e il tenero (+96,7%) di provenienza nazionale. Anche per il frumento tenero di provenienza estera la variazione tendenziale è fortemente positiva:+42,3%. Netto aumento anche per le quotazioni camerali del granoturco nazionale che, rispetto al mese di marzo dell'anno precedente, fanno registrare un incremento medio mensile del 67,4% sulle principali piazze di scambio.