Mietitrebbie al lavoro ormai in tutto il Paese.
La raccolta dell’orzo è ormai conclusa e l’attenzione si sposta sui frumenti. I primi riscontri quantitativi e qualitativi individuano situazioni ben definite, peraltro attese.
L’andamento meteorologico ha chiaramente condizionato rese e contenuto proteico.

Le indicazioni che arrivano da Puglia e Basilicata, in particolare dall’areale foggiano sono piuttosto esemplificative di quanto accaduto alla coltura durante l’annata: dove è piovuto poco, le rese sono evidentemente scarse mentre, nelle zone dove le precipitazioni sono state buone e ben distribuite, sono elevate, in alcuni casi superiori all’anno passato; il problema però è legato allo scarso contenuto proteico e quindi alla qualità della granella.
La causa è chiaramente da attribuirsi alle abbondanti piogge primaverili che hanno dilavato parte dei concimi azotati di copertura. Bianconature e slavature, altri sintomi di carenza di azoto, sono evidenti. I medesimi sintomi, associati anche a scarse rese, si sono verificati in zone particolarmente siccitose, in cui non si è potuto intervenire con le concimazioni primaverili.

Anche il raccolto di quest’anno conferma quindi le indicazioni relative all’importanza di concimare nei tempi giusti e nel modo corretto. Per ottenere rese elevate e qualità, sempre più richiesta dal mercato, è necessario impostare il piano di concimazione già dall’autunno.

EuroChem Agro, con la sua linea di specialità fertilizzanti Entec®, sviluppata proprio per le colture cerealicole è in grado di garantire la giusta soluzione per tutte le situazioni.
I concimi della linea Entec® non solo possiedono titoli equilibrati e adatti ad ogni fase fenologica ma, soprattutto, sono caratterizzati da un “prodotto ad azione specifica”, così come la legge lo definisce: l’inibitore della nitrificazione 3,4 DMPP, il più efficiente e sicuro inibitore presente sul mercato.
Grazie a questa tecnologia che caratterizza i concimi della linea Entec®, il processo di trasformazione dell’azoto ammoniacale avviene in maniera più graduale.
L’apparato radicale disporrà quindi di una parte di azoto a pronto effetto e di una parte assimilabile più gradualmente. Ci saranno minori perdite per volatilizzazione e dilavamento; non si verificheranno eccessi o carenze di nutriente; sarà favorita la nutrizione ammoniacale con conseguente miglior assorbimento degli altri elementi e con un risparmio di energia metabolica.




La linea Entec® di EuroChem Agro: una soluzione per ogni esigenza.
Entec® 13-10-20 ed Entec® 25-15 in presemina o fino alla terza foglia Entec® 46 ed Entec® 26 in fase di copertura in uno o più interventi per garantire il massimo tenore in proteine.

 
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