Assofertilizzanti rafforza la sua presenza sul web rinnovando la grafica e i contenuti del suo nuovo sito www.assofertilizzanti.it. Il portale dell'Associazione nazionale produttori di fertilizzanti che fa parte di Federchimica è pensato per guidare l’utente alla scoperta del mondo virtuale dei fertilizzanti: semplice, accessibile e ricco di approfondimenti.

Il sito riserva ampio spazio ai contenuti multimediali dedicando un’intera sezione ai progetti di comunicazione: si ribadisce così l’impegno dell’Associazione nel sostenere le iniziative legate ai temi della sicurezza alimentare e della diffusione di un corretto uso dei fertilizzanti per lo sviluppo del settore agricolo. In home page è possibile visualizzare il video di Roots for Growth, campagna on-line promossa in Europa da Fertilizers Europe, l’Associazione dell’Industria europea dei fertilizzanti,e in Italia da Assofertilizzanti con l’obiettivo di diffondere l’importanza e la giusta cultura della pratica dei fertilizzanti in agricoltura.

E' possibile consultare le numerose news sui progetti promossi dall’associazione dedicati alla formazione; ad esempio il concorso nazionale “Nutriamo la terra. Il web per scoprire i fertilizzanti” che ha visto gli studenti degli istituti tecnici agrari italiani chiamati a realizzare un sito web dedicato ai fertilizzanti, coniugando dunque l’innovativo mondo digitale e quello tradizionale agricolo.

Oltre alla sezione riservata, i suoi associati potranno consultare una nuova sezione interamente dedicata al marchio qualità: l’ultima sfida raccolta da Assofertilizzanti, che impegna le aziende in una gestione virtuosa dei propri prodotti rispondendo all’esigenza di un controllo sempre più attento volto a contrastare le frodi nel comparto. Per i giornalisti è riservata la “Press room” da cui è possibile scaricare tutti i comunicati stampa diramati da Assofertilizzanti negli ultimi anni.

Il progetto evidenzia l’impegno dell’Associazione per una comunicazione trasparente ed efficace, che permetta di lavorare a fianco di utenti e associati nella costruzione di una vera e propria “cultura dei fertilizzanti”.