Il tappeto erboso è una comunità di piante erbacee perenni combinate in miscugli studiati in modo da svolgere al meglio specifiche funzioni. Costituisce un bene sempre apprezzato per il miglioramento della vivibilità urbana e della qualità ambientale. I tappeti erbosi richiedono un alto impegno manutentivo, di diversa intensità a seconda degli utilizzi del tappeto: nel caso di prati sportivi può occorrere una manutenzione quotidiana mentre superfici utilizzate in maniera estensiva possono ricevere pochi interventi all'anno.
Si stima che ogni anno in Italia si realizzino circa 160-180 milioni di metri. É importante mantenere la comunità vegetale del tappeto erboso stabile ed omogenea (qualità costante), resistente all'usura, con crescita regolare ma non eccessiva (gestione della biomassa), reattiva ai patogeni e alle carenze idriche (resistenza agli stress). Un programma di nutrizione appropriato contribuisce notevolmente al raggiungimento di questi obiettivi. Il rapporto tra i nutrienti e i momenti di applicazione sono importanti. Le piante assorbono quantità diverse di elementi nutritivi nelle varie fasi della loro vita, quindi le concimazioni dovranno sincronizzarsi con i cicli di assorbimento.
Il mercato di settore è dominato da concimi minerali più o meno sofisticati e costosi: dai sali semplici come nitrati e urea, a molecole a catena lunga (IBDU e MetilenUrea), fino a concimi rivestiti con metodiche diverse per un rilascio lento o controllato dei nutrienti. I fertilizzanti per tappeto erboso con azoto di origine organica costituiscono una reale opportunità e loro quota di mercato si espanderà nel breve-medio periodo.
Ilsa, a partire dal 1999 e fino al 2007, ha sviluppato un programma di sperimentazione sulla nutrizione dei prati. Le prove sono state condotte presso la sede Landlab di Quinto (VI), presso la North Carolina State University e la California State Polytechnic University. L'obiettivo generale delle ricerche si può riassumere nella messa a punto di prodotti organici per la nutrizione del tappeto erboso e nell'allestimento di piani di nutrizione basati sulle matrici organiche Ilsa, specifici per i diversi contesti colturali e climatici. In tutte le prove è stata riscontrata l'efficacia dei prodotti Ilsa.
La qualità dei prati ottenuta è simile a quella determinata da fertilizzanti di sintesi. Il rilascio viene molto influenzato dalle condizioni microclimatiche dei primi centimetri di suolo, in particolare da temperatura ed umidità. L'apporto di N organico, anche in autunno inoltrato si conferma molto utile alla formazione di piante ben accestite ed allo sviluppo dei sistemi radicali, con buona produzione di biomassa aerea. La qualità invernale del tappeto erboso risulta migliore, ed è associata, oltre a una più vigorosa ripresa primaverile, a minori stress nella successiva estate. Questi i vantaggi che si ottengono con l’impiego di Professional N e Professional NPK:
1) In comparazione con una minerale, una concimazione completamente organica del prato mantiene alti livelli qualitativi
2) Con i concimi organici Ilsa è possibile raggiungere risultati anche superiori ai concimi specialistici di alto livello con una spesa decisamente inferiore
3) La concimazione organica permette il mantenimento di alti livelli di qualità anche in tappeti erbosi ad uso intensivo (campi sportivi, greens)
4) La nutrizione 'biologica' del tappeto erboso è possibile e vantaggiosa soprattutto nelle applicazioni in ambienti che richiedono particolare sensibilità all'ambiente.
Per informazioni: Ilsa - Via Quinta Strada, 28 - Zona Industriale 36071 Arzignano
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Fonte: Ilsa