Le ultime campagne agrarie non hanno sorriso ai pericoltori italiani, soprattutto ai produttori della varietà Abate Fétel. Lo scorso anno ad esempio le gelate primaverili hanno compromesso gran parte della produzione, mentre patogeni fungini come la maculatura bruna hanno dato del filo da torcere. A complicare la situazione si sono aggiunte la cimice asiatica e la psilla, che nel 2021 si è fatta particolarmente sentire.
Gli agricoltori tuttavia non demordono perché fare una pericoltura di successo è ancora possibile. E durante FuturPera si è provato a fare il punto della situazione. Molti visitatori sono passati dallo stand di Bayer per confrontarsi con il team di tecnici e conoscere le soluzioni disponibili.
La difesa da maculatura bruna
La maculatura bruna è una malattia, causata dal fungo Stemphylium vesicarium, che negli ultimi anni ha causato importanti danni, soprattutto alle varietà particolarmente sensibili, come Abate Fétel. Per controllare questo patogeno serve un approccio integrato, che preveda una gestione a 360 gradi del pereto, con operazioni come la rottura del cotico erboso e senza dimenticare una difesa fungicida efficace.
"Luna® Care è un prodotto molto valido perché contiene il fluopyram, un SDHI, e il fosetil alluminio, due sostanze attive molto efficaci e di lunga durata d'azione”, racconta Luca Chiericati, responsabile tecnico dell'Op La Diamantina.
"Luna® Care lo impiego a caduta petali per gestire il marciume calicino, la ticchiolatura e il colpo di fuoco batterico. Un'altra fase importante in cui posizionarlo è durante l'accrescimento del frutto, nel mese di maggio, per contrastare la maculatura bruna e la necrosi delle gemme".
Un prodotto nuovo su cui Bayer punta molto è Serenade® Aso, un fungicida di origine naturale, a base di Bacillus subtilis, ceppo QST713, che contiene al suo interno molecole antifungine e battericide in grado non solo di proteggere la pianta di pero dalla maculatura, ma anche da batteri, come l'agente del colpo di fuoco. Un prodotto efficace, che non lascia residui normati e che quindi può essere impiegato sotto raccolta, anche perché difende i frutti dai marciumi da magazzino.
Insetti dannosi, non solo cimice asiatica
Il pero è interessato da diversi insetti dannosi, tra cui la ben nota carpocapsa, la tentredine e la psilla, che lo scorso anno ha inaspettatamente creato problemi. Senza contare la cimice asiatica, che è diventata il principale insetto da controllare.
"Per difendere il pero dalla psilla noi usiamo Movento® 48 SC, forse l'unico prodotto impiegabile contro questa avversità. Ha una efficacia molto elevata dato il suo ingresso e movimento nella pianta e permette di controllare bene il parassita", sottolinea Marcello Tabanelli, tecnico di Patfrut.
Movento® 48 SC è un insetticida a base di spirotetramat, una molecola caratterizzata da doppia sistemia, in grado cioè di redistribuirsi nella pianta in senso ascendente e discendente, andando quindi a proteggere tutte le parti del pero. Inoltre ha una eccellente selettività nei confronti degli artropodi utili, che giocano un ruolo importante nel mantenere l'equilibrio nel pereto.
"Nella fase di pre fioritura utilizziamo Sivanto® Prime in modo da gestire sia gli afidi che la tentredine. Mentre nel mese di maggio usiamo il Movento® 48 SC, il prodotto di riferimento per il controllo della psilla, che permette di controllare anche reinfestazioni di afidi", sottolinea Chiericati.
Sivanto® Prime è un insetticida a base di flupyradifurone che, agendo per contatto e ingestione, devitalizza in poco tempo gli insetti con apparato boccale pungente succhiante. L'agrofarmaco viene assorbito dalla vegetazione e si redistribuisce per via translaminare. Inoltre la sostanza attiva è dotata di un meccanismo d'azione nuovo ed è quindi in grado di controllare anche gli insetti che hanno sviluppato una resistenza ad altre molecole. Già registrato contro gli afidi, dal 2022 è possibile impiegarlo anche contro la tentredine.
Innovazione per una pericoltura di successo
Nonostante le avversità, tra gli agricoltori che hanno partecipato a FuturPera c'era tanta voglia di fare e di avere successo. Ottenere produzioni soddisfacenti è ancora possibile, ma bisogna partire con il piede giusto, fin dalla progettazione dell'impianto, e utilizzare tutti gli strumenti innovativi oggi sul mercato.
"Siamo qui a FuturPera per ribadire l'impegno di Bayer in favore della pericoltura italiana, che rappresenta una produzione di eccellenza del made in Italy", ci spiega Christian Cavazza, Territory Sales manager di Bayer.
"Effettuare una difesa accurata è un passo necessario per poter ottenere produzioni soddisfacenti sia in termini di quantità che di qualità. Per questo ci impegniamo nella continua ricerca di soluzioni innovative, sempre più efficaci e sostenibili. Bayer oggi presenta tre dei molti agrofarmaci presenti a catalogo. Mi riferisco a Luna® Care, Serenade® Aso e Sivanto® Prime, prodotti che hanno suscitato l'interesse del pubblico che ha chiesto informazioni ai tecnici Bayer presenti in fiera".