Piante protette fin dal trapianto
Fra le novità dell’anno spicca Tusal®, innovativo fungicida biologico ad azione preventiva che contiene due nuovi ceppi di Trichoderma, T11 (Trichoderma atroviride) e T25 (Trichoderma asperellum). Applicato fin dal trapianto tramite le manichette per la fertirrigazione, Tusal® consente di controllare diversi funghi patogeni del terreno, come per esempio Phytophthora spp. e Rhizoctonia solani. La formulazione è in pratici granuli idrodispersibili capaci di sciogliersi velocemente in acqua senza generare polveri.Mal bianco, no grazie
In alternanza fra loro sono utilizzabili diversi antioidici di consolidata affidabilità, come Systhane 4,5 Plus, Takumi, Zefir 25 WDG e Barocco 80 WG, rispettivamente a base di miclobutanil, ciflufenamid, tebuconazolo e zolfo. Il loro uso in strategia consente di controllare perfettamente l’oidio scongiurando al contempo l’insorgenza di fenomeni di resistenza, data l’estrema complementarietà dei differenti modi di azione.Phytophthora e batteri sotto controllo
Il rame sta alla base dei programmi di difesa antiperonosporica del pomodoro da industria, apportando al contempo anche un’apprezzabile controllo delle infezioni batteriche. Certis Europe propone due diverse soluzioni basate sull’idrossido di rame, noto per la velocità e l’immediatezza d’azione: formulati granulari di elevata qualità che portano il nome di Kocide® 2000 e Kocide® Opti, i quali contengono rame idrossido in ragione rispettivamente del 35% e del 30%. L’estrema finezza dei granuli assicura massima fluidità e sicurezza nella gestione dei formulati, minimizzando la formazione di polveri, come pure esalta l’adesività sulle superfici fogliari, permettendo in tal modo di apportare dosi minime per ettaro di rame metallo. Kocide® 2000 presenta un’etichetta molto ampia e si applica su pomodoro a dosi di 150-200 grammi per ettolitro. La dose di applicazione di Kocide® Opti su pomodoro da industria è invece di soli 100-150 grammi per ettolitro.Sbarramento per acari e fitofagi
Le alte temperature estive, con i relativi tassi di umidità, favoriscono le proliferazioni di acari e insetti. Contro i primi Certis è in grado di schierare tre differenti soluzioni, ovvero Danitron® e Nissorun®. Il primo contiene fenpiroximate, avente azione sulle forme mobili ma anche parziale azione ovicida. Il secondo è invece a base di exitiazox, sostanza attiva ad azione ovo-larvicida a comportamento translaminare, capace cioè di snidare anche le forme mobili non raggiunte direttamente dal trattamento. In miscela con Danitron® permette di prolungare la persistenza di azione del trattamento.Contro i lepidotteri possono essere invece impiegati diversi formulati. In cima alla lista Costar® WG e Agree® WG, entrambi a base di Bacillus thuringiensis, ove nel primo il ceppo presente è il kurstaki - SA 12, mentre nel secondo è l’aizawai - GC 91. Elevata la potenza insetticida dei due prodotti, capaci di controllare efficacemente gli attacchi dei lepidotteri, nottue in primis.
Caratterizzato invece da elevato potere abbattente e da un’azione anche per contatto oltre che per ingestione, si presenta Sherpa® 100 EW, formulato contenente cipermetrina, sostanza attiva efficace contro nottue, afidi, cimici e aleurodidi.
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